Medio Calore
Iebba, ‘domani un teatrino a regola d’arte su Apice vecchia’

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“Analizzando e riflettendo su alcuni degli ultimi comunicati stampa dell’amministrazione comunale attiva – scrive in una nota diffusa agli organi di informazione il consigliere comunale di minoranza, Filippo Iebba – mi viene da pensare che si stia attuando una propaganda elettorale anticipata piuttosto che un’informazione pura e libera da ogni condizionamento soggettivo. Sembra quasi si stia cercando di suggestionare i cittadini e la loro quotidianità.
Vorrei capire, mi farebbe piacere capire, il perché di tutto questo. Chi è il regista?
E come vi sono stati dei semplici proclami disattesi ed ulteriori promesse sulla questione delle strutture sportive di via G. Marconi per ammorbidire ed addolcire i giovani vogliosi di sport e spazi sociali dove poter dar sfogo ai loro dinamismi, allo stesso modo si è montato un teatrino a regola d’arte (vedi convegno di domani) su Apice Vecchia per convincere anzi persuadere che tale iniziativa alla luce di tutte le autorità e professionalità presenti sia cosa buona da fare. Voglio ricordare che l’importo destinato a tale opera è di € 25.000.000,00 la stessa cifra, anzi qualcosa in più, rispetto alla questione del bioconvertitore che avrebbe arricchito le tasche di pochi privati e lasciato scarsi spiccioli agli apicesi. È lo stesso sindaco a dichiarare che il tutto deve prendere spunto dal recupero della nostra identità storica, culturale ed architettonica. Però mi chiedo: dove sono e chi saranno questi apicesi al convegno che dovrebbero rappresentare e parlare di tutto ciò? Il tutto si riduce ad una mera sfilata di personaggi (stimabili professionisti) più o meno noti nel loro settore, tutti assertori delle proprie convinzioni. Ed Apice? Voglio ricordare che il centro storico è un patrimonio per tutta la comunità locale ma è soprattutto espressione della cultura e della memoria tramandataci dagli apicesi che quindi non va assolutamente svenduto o vada a diventare semplice figlio di speculazioni. A partire dalla società immobiliare che dovrebbe sorgere per la vendita e la gestione degli stabili. Per cui chiedo massima attenzione. E certamente si presume, anzi mi auguro, ma ne sono certo l’amministrazione non mancherà di fare un passaggio in Consiglio Comunale. E poi: tutto questo interessamento per Apice Vecchia quando si è fatto passare inosservato un finanziamento perso di €6.300.000,00?
Alla luce di queste prerogative l’opposizione sicuramente metterà in atto una serie di iniziative atte a controllare , in maniera seria e rispettosa delle regole, l’operato dell’amministrazione. Si farà promotrice di iniziative volte a capire la loro volontà su alcune tematiche importanti.
L’auspicio è che presto Apice possa uscire da questa empasse economico-amministrativa e dar vita a delle proposte che possano portare allo sviluppo e ripresa dell’economia locale o quanto meno ad una riappacificazione sociale. In bocca al lupo Apice”.