POLITICA
“E’ la peggiore e più squallida espressione di un clientelismo becero”
																														
															
															
														Ascolta la lettura dell'articolo
“Un’altra triste pagina è stata scritta per la città di Benevento: la riconferma di Nino del Vecchio all’IACP è la peggiore e più squallida espressione di un clientelismo becero che si perpetua all’infinito senza pudore”. 
Così esordisce Ciro Vallone, segretario provinciale de la Destra e candidato al Consiglio Comunale di Benevento con Raffaele Tibaldi sindaco.
“Tale conferma – prosegue Vallone – è chiara volontà di anteporre gli interessi del potentato a quelli della collettività, di privilegiare le soluzioni a breve e di usufruire delle risorse pubbliche per ottenere benefici elettorali. 
Noi de la Destra da tempo ci siamo preoccupati seriamente del patrimonio dell’IACP ed abbiamo inserito nel nostro programma tale priorità.
Non è assolutamente ammissibile perpetuare squallide consorterie che difendono situazioni assurde: molti assegnatari (riferiscono) sono contestualmente proprietari di altre case e fasce sociali deboli (disabili, anziani, famiglie senza reddito) non sono affatto tutelate nel loro diritto ad avere una casa popolare”. 
“Sono fiducioso – conclude il segretario provinciale – che il candidato sindaco Raffaele Tibaldi opererà concretamente per rimuovere questa grave situazione, per fare un repulisti delle consulenze inutili e dannose, per proporre un piano d’azione concreto di censimento delle case assegnate e di revoca degli alloggi a chi non ne ha diritto. Noi de la Destra saremo al suo fianco per ripristinare la legalità ed assicurare dignità ai cittadini beneventani”.
							
							



