Comune di Benevento
Benevento, ecco il nuovo ponte Santa Maria degli Angeli: strada chiusa fino alle 20
L'assessore Pasquariello annuncia anche due progetti di riqualificazione per lo stadio "Vigorito" e per il campo da rugby a Pacevecchia, in vista delle prossime UniversiadiAscolta la lettura dell'articolo
Operai al lavoro per completare la posa in opera degli elementi prefabbricati per la realizzazione dell’ampliamento del ponte Santa Maria degli Angeli. Dalle 15 di ieri e fino alle ore 20 di questa sera, l’arteria che collega il Rione Libertà sarà chiusa al traffico per permettere il completamento della delicata fase progettuale.
Sul posto, per gestire il traffico veicolare, sono al lavoro anche i vigili urbani del capoluogo. Come è stato comunicato, infatti, è stata attivata la deviazione obbligatoria dei mezzi provenienti dalla SS7 Appia sulle tangenziali est ed ovest e deviazione obbligatoria di tutti i flussi di traffico interni del Rione Libertà diretti verso il centro della città, e viceversa, sul viadotto delle Streghe e sulla via Antico Sannio in località S. Clementina.
L’opera, com’è noto, consiste nella realizzazione di un percorso pedonale e ciclo-pedonale composto da elementi in ferro autoportanti in adiacenza all’attuale ponte. “Ci auguriamo che i lavori – ha commentato l’assessore comunale al ramo, Mario Pasquariello, in visita al cantiere insieme con il sindaco Mastella – possano concludersi in poco più di un mese”.
La giornata, però, è stata l’occasione per annunciare l’approvazione in giunta dei progetti esecutivi in vista delle Universiadi. Due interventi dal valore di oltre 450mila euro. Il primo riguarda lo stadio “Vigorito”. Il secondo, invece, è relativo all’impianto da Rugby di Pacevecchia.
Infine, ok dell’esecutivo Mastella anche al il primo progetto per quanto riguarda il Bando periferie. Il lavoro riguarderà una casa comune, sempre al quartiere Pacevecchia: il progetto prevede una nuova distribuzione interna con spazi comuni, laboratori sociali, culturali e multimediali per la partecipazione attiva e l’auto-organizzazione degli abitanti della zona, di concerto con l’attivo Comitato di Quartiere, allo scopo di avvicinare i cittadini e i giovani al mondo del lavoro e delle istituzioni.
La struttura, a lavori terminati, diverrà un importante centro di formazione e di orientamento lavorativo per i giovani e un significativo punto di riferimento e socializzazione per i cittadini e gli immigrati dell’intero quartiere.