POLITICA
Adeguamento sismico delle scuole del Sannio, la nota di Partecipazione a 5 Stelle

Ascolta la lettura dell'articolo
“In una nota del 18 Gennaio 2018, sollecitavamo il Comune e la Provincia di Benevento a richiedere il finanziamento per l’adeguamento sismico delle scuole del Sannio. Tale nota prendeva spunto dalla pubblicazione della sentenza della Suprema Corte di Cassazione,VI sezione penale del 14 Novembre 2017,depositata in Cancelleria l’8 Gennaio 2018. Il bando “Pon Scuola” (scaduto dopo varie proroghe il 12 Febbraio 2018),al quale si poteva accedere,destinava 350 milioni di euro per l’adeguamento sismico,relativamente alle scuole della Basilicata, Calabria,Campania e Puglia”. Così in una nota il Meetup Partecipazione a 5 Stelle.
“Tra l’altro – prosegue la nota -, alla scadenza dei termini, per quanto riguarda l’accessibilità, ossia “gli interventi atti a conseguire la conformità alla normativa in materia di superamento delle barriere architettoniche”, risultano le candidature a tale bando solo da parte delle scuole “Mazzini” e “Pascoli”, che fanno parte dell’omonimo Istituto Comprensivo Statale. A tutt’oggi è stato effettuato,da parte del Comune di Benevento,solo uno studio per l’analisi della sicurezza strutturale degli edifici scolastici della città,affidato nello specifico all’Università degli Studi del Sannio,e delle indagini “diagnostiche”dei solai di svariati edifici. Tali indagini, che costituiscono solo uno studio preliminare ai fini della valutazione del rischio sismico e della sicurezza per gli edifici scolastici, evidenziano che “da un punto di vista strutturale, i solai presentano globalmente un buono stato di conservazione ed una soddisfacente prestazione statica,anche se con livelli di sicurezza differenziati”.
E’ doveroso segnalare e ricordare che si è verificata nei giorni scorsi,presso la scuola “Moscati”,la caduta di una grossa parte di intonaco dalla facciata esterna,mentre alla scuola “Pietà” si è staccata parte del solaio in un’aula, durante le ore di lezione – conclude la nota -. Questi sono solo due segnali delle condizioni in cui versano le nostre scuole, che manifestano palesemente problemi di ogni genere. Noi non aspettiamo “l’evento”, cerchiamo di prevenirlo, con i nostri modi e i nostri tempi…ma almeno lo facciamo, gli altri parlano solo!”.