Calcio
Benevento, col Cagliari serve vittoria per tenere viva la speranza e riscattare l’andata

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Il Benevento riceve il Cagliari con l’obiettivo di tenere accesa la fiammella della speranza. La salvezza è sempre più una chimera per i giallorossi che comunque proveranno ad onorare fino in fondo il campionato. Nella mente di De Zerbi, che era al suo esordio sulla panchina sannita, e di alcuni suoi uomini brucia ancora quella sconfitta incassata al 95’ nella gara d’andata.
Domani cercheranno di vendicare quella beffa e di battere i sardi giocando una partita tutta all’attacco. De Zerbi recupera Sandro e D’Alessandro più Viola che ha scontato il turno di squalifica. Convocato anche Cataldi vittima di un affaticamento muscolare in settimana. Unico assente Iemmello, di nuovo alle prese con problemi al ginocchio sinistro.
Il tecnico lombardo rispolvererà per l’occasione il 4-2-3-1 con Puggioni tra i pali, Bacary Sagna, Djimsiti, Tosca e Letizia in difesa, Viola e Sandro in mediana ad innescare le tre mezzepunte Brignola, Guilherme e Djuricic, pronte a sprigionare tutta la loro fantasia alle spalle del centravanti che potrebbe essere Coda o Diabaté.
Questo l’unico dubbio dell’allenatore bresciano, che deciderà solo all’ultimo secondo. Diego Lopez non avrà Joao Pedro fermo per la sospensione cautelativa a causa della positività all’esame antidoping, più gli infortunati Cigarini e Lykogiannis.
Probabile che opti per un 3-5-2 con l’ex Cragno tra i pali, Romagna (in ballottaggio con PIsacane, a lungo cercato dal Benevento a gennaio), Ceppitelli e Castan sulla linea di retroguardia, Faragò, Ionita, Barella, Padoin e Miangue a centrocampo, Pavoletti e Han in attacco. Al “Ciro Vigorito” dovrebbero essere poco più di 10mila gli spettatori.