Scuola
Cultura della sicurezza, tre scuole sannite al convegno nazionale “Memory Safe”

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Il 12 dicembre si è svolto presso Acquario Romano (Casa dell’Architettura) di Roma il Convegno “Memory Safe: la cultura della sicurezza” promosso dall’INDIRE, l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Didattica. Il dibattito, moderato dalla giornalista Maria Concetta Mattei, è stato introdotto dal Direttore Generale di Indire, Flaminio Galli, e ha visto la partecipazione di Giovanna Boda, Capo Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri, Franco Bettoni, Presidente Nazionale ANMIL, Fabio Pontrandolfi, Area Lavoro e Welfare di Confindustria, Michele Lepore, Docente di Diritto della sicurezza sul lavoro alla Sapienza Università di Roma.
“Necessario investire con forza sull’educazione culturale delle nuove generazioni – ha dichiarato il direttore generale di Indire, Flaminio Galli – per migliorare le condizioni di sicurezza e salute nel lavoro e nella vita.”
Infatti, nonostante vi siano norme, controlli e sanzioni severissime, gli incidenti e le malattie professionali non diminuiscono in maniera evidente. Dobbiamo spostare l’attenzione dal “dopo”, quando il danno è fatto, al “prima”, con la prevenzione. Possiamo farlo – ha continuato Galli – solo investendo sulla cultura della sicurezza e dando al giovane, al futuro lavoratore, la sensibilità, la conoscenza e la consapevolezza del rischio. Cultura, sicurezza e lavoro devono viaggiare insieme”.
Nel corso della giornata sono stati presentati i risultati del Concorso nazionale ”Memory Safe:la cultura della sicurezza entra nella scuola italiana” promosso dall’INDIRE, l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Didattica con la partecipazione del Ministero della Istruzione , dell’Università e della Ricerca e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’iniziativa, grazie agli strumenti introdotti dal Testo Unico sulla Sicurezza sul lavoro (Legge 81/2008), ha rappresentato una grande occasione per diffondere le buone pratiche in tema di prevenzione e cultura della sicurezza, con un impatto su oltre 43 mila studenti, 3100 docenti e 2.175 classi nelle scuole italiane.
Nel pomeriggio sono stati premiati gli istituti scolastici vincitori del Concorso nazionale ”Memory Safe:la cultura della sicurezza entra nella scuola italiana” promosso dall’INDIRE, l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Didattica con la partecipazione del Ministero della Istruzione , dell’Università e della Ricerca e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con focus specifici sulle attività condotte all’interno dei vari progetti. Attraverso il progetto “Memory Safe” l’Indire ha finanziato 41 iniziative coinvolgendo 1.342 scuole, enti e associazioni di categoria, in 16 regioni.
Tra le esperienze didattiche più significative in tema di cultura della sicurezza da condividere come fonte di ispirazione per nuove iniziative mirate alla creazione di ulteriori strumenti didattici interattivi è stato premiato il progetto in rete “sicurA mentE in sicurezzA” realizzato dall’ I.I.S. “GALILEI-VETRONE” di Benevento (Scuola capofila), dall’I.I.S. “A.M. DÈ LIGUORI” di Sant’Agata dei Goti (Scuola componente), dall’I.I.S. “CARAFA-GIUSTINIANI” di Cerreto Sannita (Scuola componente) e dal Centro Formazione e Sicurezza in Edilizia della Provincia di Benevento (composizione della rete interistituzionale) e destinato agli alunni delle classi IV e V dell’Istituto Tecnico Costruzioni, Ambiente e Territorio (ex Geometra) della rete di scuole.