POLITICA
Foza del Sud, piena condivisione su Tibaldi

Ascolta la lettura dell'articolo
La candidatura di Raffaele Tibaldi a sindaco di Benevento per il centrodestra è stata "condivisa e operata – si legge in una nota – anche da Marco Pugliese, in rappresentanza di Forza Sud e nella qualità di coordinatore regionale, per la coesione con il Nuovo Psi".
"A ragione di ciò si è tenuta, presso la sede di Forza Sud di Benevento, al viale Mellusi, una riunione alla quale hanno preso parte lo stesso Pugliese, il coordinatore provinciale Roberto Di Dio, il coordinatore cittadino, Antonio Testa, la responsabile del Direttivo Provinciale, Maria Anna Di Dio; Antonio Giuseppe Calicchio e Vincenzo Domenico Panella, componenti del Direttivo Provinciale.
La riunione ha avuto come tema la definizione della lista elettorale congiuntamente presentata con gli alleati del Nuovo Psi, in linea con le direttive nazionali e regionali ed in osservanza all’accordo stipulato tra i leader dei due schieramenti: Gianfranco Micciché e Stefano Caldoro".
Pugliese ha tenuto a precisare "che i due schieramenti si sono resi promotori della proposta di candidatura a sindaco della città di Benevento di Raffaele Tibaldi, nonché della sinergia collaborativa tra tutte le sigle del centrodestra, riunite per la prima volta in una cordata, che si auspica vincente, a supporto del simbolo Tibaldi per la rinascita di Benevento e del Sannio ai vertici dei processi decisionali più importanti per la crescita e lo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia al quale con orgoglio apparteniamo. Il coordinatore provinciale, il coordinatore cittadino, la responsabile del Direttivo Provinciale ed i componenti del Direttivo hanno concordato e condiviso appieno la relazione di Pugliese insieme al quale si sono uniti per fare spazio al confronto su programma e contenuti, lontano da diatribe o rivendicazioni, contando molto anche sui nuovi amministratori, partendo dagli Enti locali, sui quali bisogna puntare per cambiare il modo di amministrare, facendo prevalere la competenza, la trasparenza, la propositività e la meritocrazia".