Cittadini
Treno Roma-Benevento, pendolari sanniti ammassati come ‘bestie’: lettera di protesta
Ascolta la lettura dell'articolo
“Gentilissimi, volevo informare la vostra redazione di quanto sta accadendo sul treno “Diretto 2303” di Trenitalia delle 12.35 da Roma Termini a Benevento. Un treno di sole 3 carrozze fatto partire al binario 20 bis, cioè fuori pensilina, dopo aver percorso tutto il binario 20 a piedi sommerso da viaggiatori costipati in angusti spazi maleodoranti; tanti con regolare biglietto sono stati costretti a desistere e cercare una soluzione alternativa improbabile.
I più temerari, viaggiano nelle condizioni chiaramente verificabili dalle foto che sto per mostrarvi. Ogni commento sarebbe superfluo! Questo treno pieno di beneventani è l’emblema di come la nostra comunità sia stata ormai abbandonata al proprio destino con l’elegante etichetta di cittadini forse di terza classe!
Dopo la scorrimento “lento” Telese Caianello e il metro Campania nord-est, ai più famosa come Calle Caudina, questo è un altro gioiello di tecnologia ad uso e consumo dei beneventani.
Confido nella vostra web TV per dare il giusto risalto all’ennesimo boccone amaro che oggi noi beneventani pendolari stiamo ingoiando tra l’indifferenza delle istituzioni e delle rappresentanze politiche”. (Umberto Varricchio)
Autovelox, arriva l’elenco nazionale: nel Sannio cinque sono sulla Telesina
Pontelandolfo, grave incidente sulla statale 87: 81enne estratta dalle lamiere e trasportata in ospedale
Benevento: 27enne rimpatriato, 31enne nei guai per aver violato divieto di ritorno. Controlli a Pago Veiano
Strage di Paupisi, 'Il Sogno' organizza una cena solidale per aiutare Antonia e Mario
Fondi Pac percepiti senza titolo: scatta la contestazione delle Fiamme Gialle ad una azienda sannita
La Regione davanti al suo bivio: la politica ricostruisca la partecipazione e torni tra la gente. L’appello al ‘fare presto’
Regionali, giovani assenti e urne sempre più vuote: la politica parla ma non li ascolta
Medicina a Benevento: un’opportunità per cambiare il destino delle aree interne
Episodi di violenza, monsignor Iadanza: “Emergenza educativa, ma le istituzioni dove sono?”
La lettera: ‘Nessuna cura o manutenzione è stata fatta ai pini negli ultimi anni’
Alla Camera di Commercio riflettori sull’economia delle aree interne. Celebrate 57 aziende storiche
Cinema, ‘MonsArcis’ debutta a Montesarchio: prima edizione con il premio alla carriera a Ornella Muti
Corso Garibaldi si prepara al Natale: al via il montaggio delle luminarie
‘Sos Genitori’ – Routine e regole: il cervello dei bambini ne ha bisogno
Emilio SIFO
14 Apr, 2017 a 13:51
Che dire? Anch’io, dopo un paio di viaggi, ho desistito dal fruire di simile mezzo. Eppure abbiamo la fortuna di avere in città, non un tizio qualunque, ma nientepopodimeno che il potente sottosegretario ai trasporti, che potrebbe e dovrebbe occuparsene! Evidentemente è preso da altre faccende più consensualmente remunerative, oppure i passeggeri sanniti di quella tratta si sono tanto ridotti al lumicino, che non interessa più assisterli!
Giuseppe
16 Apr, 2017 a 10:04
Tutti questi politici indignati ora si svegliano, dove hanno avuto le orecchie prima?!