SANNIO
Da New York il sindaco di Airola lancia ‘serata evento’ da dedicare a emigrati negli Usa
L’occasione è stato il 110° anniversario della società “San Pasquale Baylon” che riunisce numerosi airolani trasferitisi negli Stati Uniti d’America
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Una serata per riscoprire cultura e tradizioni locali da dedicare, a settembre prossimo, agli emigrati di Airola a New York. E’ la proposta avanzata dal sindaco di Airola, Michele Napoletano, in occasione della celebrazione dei 110 anni della fondazione della Società “San Pasquale Baylon” svoltasi nella Grande Mela nei giorni scorsi alla presenza del cavaliere Joseph Meccariello, noto imprenditore edile di origini airolane, del presidente della Società e della nutrita comunità di emigrati.
E’ questa l’intenzione del primo cittadino di Airola, nato in America, per rafforzare e mantenere vivi i legami con la comunità di conterranei trasferitisi a New York. Tra gli obiettivi c’è anche la volontà di ricambiare il gesto di generosità compiuto tre anni fa da diversi imprenditori di origini airolane guidati dal cavaliere Meccariello per la posa e l’inaugurazione della statua in bronzo di san Giorgio Martire, patrono del centro caudino, realizzata dall’artista partenopeo Sepe e situata in piazza Vincenzo Lombardi.
“Sono felice di essere qui e di rappresentare la città di Airola e l’Italia. Festeggiare i 110 anni della fondazione della Società è un valore aggiunto per la nostra comunità”, ha dichiarato Napoletano durante il suo intervento alla cerimonia, portando il saluto dell’amministrazione comunale e dei frati francescani e auspicando di “confermare il percorso di amicizia, di stima e di confronto con tutti gli airolani della Società “San Pasquale Baylon” di New York e i sanniti emigrati negli Stati Uniti”.
A conclusione del suo intervento il sindaco di Airola, Michele Napoletano, ha consegnato una ceramica ricordo al cavaliere Joseph Meccariello con la raffigurazione della statua di San Giorgio Martire a testimonianza del forte legame emotivo tra le due terre.