CULTURA
Al Cinema ‘Gaveli’ di Benevento arriva il documentario “I volti della Via Francigena”

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Si terrà venerdì 24 febbraio, ore 21, al multisala Gaveli di contrada Piano Cappelle a Benevento, la proiezione unica del film “I volti della Via Francigena”. L’opera è un documentario italiano indipendente distribuito da Cineama e proiettato oggi in oltre 100 città.
“I volti della Via Francigena” è un lavoro sui luoghi e le persone che popolano un meraviglioso cammino e che con il cammino hanno stretto un legame viscerale: pellegrini, ospitalieri, traghettatori, volontari, storici e religiosi, un’umanità multiforme che rende vivo il percorso.
Tra le persone intervistate si annoverano lo scrittore e psicoatleta Enrico Brizzi, lo storico Giovanni Caselli, il fondatore del Movimento Lento Alberto Conte, il rettore della Confraternita di San Giacomo di Compostela Paolo Caucci von Saucken, l’abate recentemente scomparso Joseph Roduit della millenaria abbazia di Saint-Maurice, e
molti altri.
La videocamera ha scavato in profondità negli esseri umani custoditi da questo percorso: circa quaranta persone hanno raccontato la loro esperienza conversando con l’autore. Individui unici diventano testimoni di un itinerario millenario ancora selvaggio, che si affida silenziosamente al loro operato. Le parole dei protagonisti si alternano ad immagini di luoghi meravigliosi che quotidianamente si presentano dinanzi agli occhi: le linee delle montagne valdostane, il verde delle risaie, i colli toscani, pochi esempi di luoghi speciali che conducono dal Colle del Gran San Bernardo a Roma.
Il film vuole narrare e dare visibilità ad un itinerario tanto sconosciuto quanto affascinante. Attraverso i racconti dei protagonisti vuole spiegare che cosa significhi intraprendere un cammino, prendersi cura di persone che dal giorno seguente non rivedrai più, fare del volontariato per permettere a viandanti sconosciuti di camminare in
sicurezza e libertà attraverso i sentieri.
Il film tocca grandi temi quali la storia e l’evoluzione del percorso, le spinte spirituali e religiose che portano a compiere il primo passo e infine il grande lavoro svolto lungo la Via, capace di mantener la viva.
Il progetto è stato pensato e realizzato da Fabio Dipinto, filmmaker torinese classe 1989, appassionato di cammini che si è buttato in questa avventura con grande passione e con la volontà di far conoscere a tutti questo splendido itinerario. Fabio ha percorso il cammino di Santiago nel 2012, un’esperienza che ha cambiato in meglio la sua vita e che lo ha portato a promettersi che un domani avrebbe realizzato un film sul cammino.
Entrato a conoscenza del percorso italiano, non ci ha pensato due volte ad iniziare questo viaggio con grande speranza e determinazione. L’autore, camminando lungo la Via Francigena italiana, dal Colle del Gran San Bernardo a Roma, ha filmato per sei settimane le realtà incontrate giorno dopo giorno. La passione per il cinema documentario, per il reale e per il racconto di storie autentiche lo hanno fatto camminare per mille chilometri in compagnia dei ragazzi di Sloways, che si stavano occupando di aggiornare la segnaletica dell’intero percorso.
Camminare lungo la via Francigena è per alcuni un viaggio spirituale o un modo per ritrovarsi, per altri una sfida con se stessi. Un viaggio che permette di allontanarsi dalla frenesia delle metropoli in cui viviamo e riscoprire il sapore delle cose semplici. Un viaggio che consente di attraversare l’Italia da nord al centro, passando per città magnifiche e antichi borghi dimenticati che hanno mantenuto l’autenticità del tempo che li ha originati.
Il film, patrocinato dall’Associazione Europea delle Vie Francigene, è stato realizzato grazie al contributo dell’Associazione stessa, del tour operator Sloways e tramite il crowdfunding lanciato sulla piattaforma Eppela, che ha permesso di coprire i costi relativi alla postproduzione del film.