Sindacati
Trasporto pubblico locale, ‘giornata nera’

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I sindacati campani del settore trasporti confermano gli scioperi proclamati per fine mese, in segno di protesta per i tagli decisi dalla Regione. In una nota firmata da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporti, si commenta la "giornata nera" di oggi – con agitazioni senza preavviso che hanno tenuto fermi i bus – sottolineando che "lo stato di forte tensione tra i lavoratori è determinato dall’annuncio di esuberi di circa 2.400 lavoratori nel settore, oltre alla ricadute sull’indotto, a partire dal primo aprile". I sindacati hanno chiesto un incontro urgente al governatore Caldoro e all’assessore regionale ai Trasporti, Vetrella, sollecitando il ritiro dei provvedimenti "di forte decurtazione dei corrispettivi economici alle aziende del settore per i contratti di servizio, circa 150 milioni di euro in meno". Tagli che, per le organizzazioni sindacali, "avranno un effetto devastante sull’occupazione e sul taglio dei servizi, oltre i già deliberati aumenti delle tariffe, di circa il 15 per cento, dal primo aprile". I sindacati hanno comunque proclamato uno sciopero di tutto il settore. Giovedì prossimo, 31 marzo, si fermerà in Campania il personale del trasporto pubblico locale su gomma extraurbano; venerdì primo aprile sarà la volta dei servizi di trasporto urbano, su ferro e su gomma; dalle ore 21 del 31 marzo alla stessa ora del primo aprile si fermerà il personale ferroviario delle Fs e dei servizi accessori.