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Progressioni economiche orizzontali, la Uil Fpl: “Accordo importante con la Provincia”

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La segreteria territoriale della Uil Federazione Poteri Locali informa che nel tardo pomeriggio presso la Provincia di Benevento si è tenuta la riunione della delegazione trattante. Presenti per la parte pubblica il segretario generale Franco Nardone e i componenti Libera Del Grosso e Giuseppe Marsicano; per la parte sindacale Fioravante Bosco e Michele Nazzaro della Uil Fpl, Angelo Sabatino della Rsu Uil Fpl, oltre ai rappresentanti delle altre sigle sindacali.
prAll’ordine del giorno l’accordo sulle progressioni economiche orizzontali per il personale di categoria A (8 unità), B/B3 (35 unità) e C (10 unità) per una spesa annua di € 27.666,91 che graverà sulle risorse decentrate dell’anno 2017. E’ stato anche stabilito che per gli anni 2017, 2018 e 2019 saranno previste ulteriori risorse al fine di effettuare progressioni economiche orizzontali nell’ambito della categoria D. Successivamente si è discusso del regolamento per la costituzione e ripartizione dell’incentivo per le funzioni tecniche di cui ai decreti n. 50/2016 e n. 163/2006, sul quale la Uil Fpl ha chiesto una riflessione, considerata la complessità della materia. Se ne riparlerà il prossimo 5 gennaio alle ore 11,30, anche al fine di poter analizzare eventuali emendamenti alla deliberazione presidenziale n. 21 del 19.12.2016. Infine, è stata sottoscritta l’intesa sulla graduazione delle posizioni organizzative. Sono stati previsti due tipi di P.O.: a quelle di fascia A andrà un compenso annuo di € 10.300,00; a quelle di fascia B andrà un compenso annuo di € 7.300,00. Le somme sono comprensive della tredicesima mensilità. Inoltre, ai predetti funzionari andrà corrisposta annualmente una retribuzione di risultato pari al 10/25% della retribuzione di posizione, previa scheda di valutazione.
“L’accordo sulle progressioni economiche orizzontali – dicono all’unisono Bosco e Nazzaro (Uil Fpl) – è molto importante poiché riconosce al personale di categoria A, B e C quella professionalità che è stata frustrata dai blocchi salariali degli ultimi 7 anni. Le politiche sciagurate degli ultimi governi hanno avuto effetti deleteri anche sul personale degli enti locali, e in particolar modo su quello delle province. E’ perciò con grande soddisfazione che diciamo che l’accordo odierno ha un valore economico, ma soprattutto di rispetto per le fasce più deboli dei lavoratori della Provincia sannita”.