Comune di Benevento
Ato, a Palazzo Mosti riunione dei sindaci: si punta ad un fronte compatto
Ascolta la lettura dell'articolo
Nuovo incontro, questa mattina, dei sindaci che compongo l’Ambito territoriale ottimale del Sannio. Alla convocazione del primo cittadino di Benevento, Clemente Mastella, hanno risposto in 54 su 80. Numero sufficiente per raggiungere il quorum dell’assemblea e dare il via alla discussione sul servizio di gestione dei rifiuti.
Si è trattato, sostanzialmente, di una riunione programmatica per stabilire le modalità di azione con le quali i singoli Enti dovranno muoversi nel breve periodo. L’obiettivo principale è quello di creare un fronte compatto, o almeno il più unito possibile, nel tentativo di dare una risposta concreta alle popolazioni e tutelare l’intero territorio.
Dal punto di vista pratico, è stato stabilito di dividere in 3 fasce il Sannio. Il criterio scelto è quello del numero degli abitanti: nella prima c’è il capoluogo che esprimerà un rappresentante, nella seconda i comuni di medie dimensioni che avranno 3 esponenti e l’ultima, quella dei comuni più piccoli, che potrà contare su 7 portavoce.
Per ora si stratta di gruppi di lavoro che saranno costituiti ufficialmente nelle prossime ore e che a breve incominceranno a lavorare per sviscerare le diverse problematiche, sia dal punto di vista legale che squisitamente pratico. I sindaci potranno contare anche sull’assistenza dell’Unisannio che Mastella ha coinvolto per fornire un contributo tecnico alla discussione.
La riunione sull’Ato è anche una prova tecnica in vista del prossimo 19 dicembre, quando i Comuni saranno chiamati alla costituzione dell’Ente idrico campano. L’acqua, al pari dei rifiuti, rappresenta uno temi fondamentali per le aree interne della regione “per questo si tratta di un’appuntamento importante – ha concluso Mastella – e mi auguro di trovare un fronte compatto con Sannio e Irpinia”.
Intanto, all’esterno di Palazzo Mosti erano presenti anche alcuni rappresentanti degli ex consorzi rifiuti. Ai dipendenti non è stato permesso di prendere parte alla riunione. Come è noto, i lavoratori sono in attesa della costituzione degli Ato visto che la Regione Campania sarebbe fortemente intenzionata ad inserirli nei progetti della raccolta differenziata subito dopo la fine dei corsi che attualmente stanno frequentando.