fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

SANNIO

Messaggio vescovo Battaglia per Airola, Carofano: “Parole di straordinaria profondità”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Il messaggio che Monsignor Domenico Battaglia ha voluto inviare alla diocesi di Cerreto Sannita – Telese – Sant’Agata de’ Goti in relazione a quanto accaduto presso l’Istituto Minorile di Airola rivela ancora una volta la straordinaria profondità del vescovo che Papa Francesco ha voluto porre alla guida della nostra comunità diocesana. Incisivo il passaggio in cui parla di ‘presenza concreta alle storie di dolore, di disagio, di errori e, insieme, di speranza’”. Così in una nota, Pasquale Carofano, sindaco di Telese Terme.

“L’ascolto e la prossimità sono infatti le coordinate che il mondo laico e religioso devono avere sempre presenti nella loro azione nella società – prosegue il primo cittadino -. Monsignor Battaglia ne ha fatto uno stile di vita che è riuscito a segnare le azioni e il pensiero della propria gente che sabato scorso, a Catanzaro, ha voluto esprimergli il grazie per la testimonianza di una vita spesa per gli altri. Il suo messaggio fatto pervenire in occasione dei fatti accaduti all’Istituto Penitenziario Minorile di Airola e la volontà di fare il suo ingresso nella nostra diocesi a partire dalla realtà airolana sono convinto segneranno il cammino che si accinge a fare nella nostra terra. Iniziare dagli ultimi, da chi ha necessità di credere ancora nell’uomo, nella solidarietà e nel senso della giustizia, contribuisce a delineare di Monsignor Battaglia l’immagine del “Pastore con l’odore delle pecore” che parte dalle periferie esistenziali come “ospedale da campo” per creare ponti e mani tese anziché muri e indifferenza. Quelle mani tese raffigurate nel suo stemma episcopale mi piace pensare siano quelle di chi crede che un nuovo umanesimo aperto all’ascolto e alla prossimità verso i bisogni di ciascuno è ancora possibile.

Quanto accaduto all’IPM di Airola – conclude Carofano – deve generare in tutti noi una profonda riflessione sulla importanza di rieducare chi è in uno stato di detenzione per far comprendere gli sbagli commessi dando nuove opportunità. È necessario, come ci ricorda Monsignor Battaglia ‘cambiare la cultura della pena investendo in educazione, risorse ed energie. Non ci si può limitare a pensare a pene alternative, ma è necessario immaginare alternative alle pene’”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 24 ore fa

Forza Italia, Maria Venditti nominata responsabile del Dipartimento Disabilità

redazione 3 giorni fa

Telese Terme, la compagine di Caporaso coesa guarda alle amministrative del 2026

redazione 4 giorni fa

West Nile, il sindaco di Telese: “Nessun caso, servono prudenza e buon senso. A breve disinfestazione”

redazione 1 settimana fa

Ipm Airola, aggiudicati lavori facciata. Matera “Risultato frutto di costante interfaccia”

Dall'autore

redazione 1 minuto fa

Mariarita Fallarino è la nuova Ambassador di Sannio Valley

redazione 3 minuti fa

Russo (Lega): “Commercio in agonia, urge un piano serio di rilancio del centro storico di Benevento”

redazione 14 minuti fa

Chiusura del passaggio a livello in contrada Pietà: convocata un’assemblea pubblica

redazione 36 minuti fa

Addio al professor Ennio De Simone, riferimento della cultura accademica sannita

Primo piano

redazione 1 minuto fa

Mariarita Fallarino è la nuova Ambassador di Sannio Valley

redazione 14 minuti fa

Chiusura del passaggio a livello in contrada Pietà: convocata un’assemblea pubblica

redazione 36 minuti fa

Addio al professor Ennio De Simone, riferimento della cultura accademica sannita

redazione 1 ora fa

Nel 2024 è cresciuto l’export sannita verso gli USA: i dazi rischiano di frenare tutto

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content