fbpx Skip to content
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Associazioni

MezzogiornoNazionale: “Città Spettacolo? Ciclo finito. Si tratta di trasfigurazione”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Città Spettacolo è il nome proprio di una manifestazione con una sua identità e una sua specificità; per il rispetto che si deve a  una lunga, storia, evento che ha attraversato decenni e ha resistito all’alternarsi di amministrazioni di orientamento e sensibilità diversi; per il rispetto che si deve a una manifestazione che ha visto alternarsi sui palcoscenici della città i più grandi interpreti del teatro italiano, per il rispetto che si deve ai direttori artistici, ricercati sempre con un profilo alto di esperienza e di professionalità elevata; sarebbe semplicemente corretto e giusto affermare il ciclo di Città Spettacolo è finito, perché si intende lavorare su altri percorsi ed obiettivi”. Così in una nota l’associazione politico-culturale MezzogiornoNazionale.

“Città Spettacolo, nel corso di un trentennio e più ha sviluppato temi e forme diverse ma è rimasta sostanzialmente se stessa, cioè un evento finalizzato alla valorizzazione del teatro italiano. Quel che negli anni ha qualificato la città e ne ha determinato il protagonismo e l’attrattività, è stata la scelta di una piccola realtà del Sud di investire su un pilastro della cultura. Una scelta pensata, non per la città ma dalla città per la comunità nazionale.

E’ giusto affermare – prosegue la nota – che negli ultimi tempi, in particolare, la manifestazione si era ripiegata su se stessa ed aveva perso la spinta propulsiva degli anni migliori.

In tal senso, la vera novità sarebbe stata un recupero dell’impostazione originaria che rendeva unica Città Spettacolo, cioè la co-produzione di opere prime e la diffusione del brand città con la rappresentazione delle opere stesse.

Vista la sostenibilità finanziaria, si sarebbe potuto concentrare le risorse su due co-produzioni, magari una di un autore esordiente e per il resto recuperare il modello popolare diffuso, sulla falsariga delle “Molliche” di Montecchi.

Invece, si sta seguendo tutt’altra strada. Il rap, i concerti, i recital, il Cotto e il Crudo sono sicuramente cose interessanti e digeribili ma rappresentano una trama diversa, un racconto altro. E’ evidente che, anche per la direzione individuata,  ci troviamo di fronte non a una trasformazione ma a una trasfigurazione di Città Spettacolo.

Quel che colpisce è l’omologazione del silenzio, salvo pochissime eccezioni.

In altri periodi, scelte così rilevanti, sul piano simbolico, culturale e politico, – conclude MezzogiornoNazionale – avrebbero determinato mobilitazione e indignazione. Brutto segno, quando sulla cultura c’è appiattimento e non dissenso. Vuol dire che siamo entrati nel tempo grigio del grande conformismo”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 2 settimane fa

Pierdavide Carone a Benevento il 27 agosto: un emozionante omaggio sinfonico a Lucio Dalla in piazza Roma

redazione 2 settimane fa

Benevento Città Spettacolo: dal Ministero riconoscimento per il progetto triennio 2025/2027

redazione 3 settimane fa

Benevento Città Spettacolo, il 24 agosto Serena Rossi al Teatro Romano con “SereNata Napoli”

redazione 4 settimane fa

Benevento Città Spettacolo, Mastella annuncia il concerto di Luchè

Dall'autore

redazione 49 minuti fa

Parco De Mita, Alternativa per Benevento: “Amministrazione garantisca accessibilità e libera fruizione”

redazione 1 ora fa

Pietrelcina, Scocca attacca: “Il Comune sembra un’agenzia immobiliare, ora si vende anche l’ex ‘Zi Cosimos’”

redazione 2 ore fa

Sannio, sabato con sole. Piogge domenica pomeriggio

redazione 3 ore fa

“Telesia for Peoples”: sabato Simultanea di Scacchi e concerto dedicato a Pino Daniele

Primo piano

redazione 2 ore fa

Sannio, sabato con sole. Piogge domenica pomeriggio

Giammarco Feleppa 4 ore fa

Scuola Pacevecchia: affidati i lavori per le nuove pavimentazioni dopo le polemiche sui cattivi odori

Giammarco Feleppa 5 ore fa

Ambiente, efficienza e innovazione: in attesa del depuratore cittadino, ecco quello smart di Cretarossa a servizio di 800 abitanti

redazione 5 ore fa

La proposta di Ricci (NdC): ‘Fondamentale la creazione di un Assessorato alle Aree Interne della Campania’

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.