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Comunali, le proposte degli astrofili per combattere l’inquinamento luminoso

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“Immaginiamo di mettere a norma l’illuminazione pubblica, di avere la giusta luce solo su ciò che va giustamente illuminato, di valorizzare visivamente ed in maniera più consona il nostro patrimonio artistico, di avere strade percorribili con maggior comfort e minori abbagliamenti, di lasciare la flora e la fauna il più possibilmente alle necessarie condizioni naturali, di fare tutto questo semplicemente evitando di disperdere energia in maniera dannosa, attenendosi alle leggi regionali, e per di più risparmiando considerevolmente la spesa che ricade sui cittadini”. Non solo: “Immaginiamo che questo si concluda con il calare di una notte sulla città con un manto di stelle finalmente più numerose e visibili”.
Sono queste le proposte che il Gruppo Astrofili Beneventani presenterà ai candidati sindaco di Benevento con il progetto “Benevento città delle stelle”, affinché possano inserirle nel programma di gestione della città.
“L’inquinamento luminoso – aggiunge il G.A.B. – è un’alterazione dei livelli di luce naturalmente presenti nell’ambiente notturno. Questa alterazione, più o meno elevata a seconda delle località, provoca danni di diversa natura: ambientali, culturali ed economici. La definizione legislativa più utilizzata lo qualifica come “ogni irradiazione di luce diretta al di fuori delle aree a cui essa è funzionalmente dedicata, ed in particolare verso la volta celeste”.
Stabilendo una serie di interventi che rispettino le norme regionali, – concludono gli astrofili – Benevento potrebbe abbattere notevolmente l’inquinamento luminoso, risparmiando dal 30% al 70% dei consumi energetici per l’illuminazione pubblica, migliorando il benessere dei cittadini, la biodiversità, la sicurezza stradale e la visione delle proprie ricchezze architettoniche”.
Foto: Daniele Caprio