POLITICA
Primarie Pd, il candidato sindaco Del Vecchio pensa alla coalizione e al programma: “Sintesi anche con Lepore”
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GUARDA VIDEO Una vittoria data quasi per scontato e salutata con un forte applauso liberatorio, quella di Raffaele Del Vecchio alle primarie del Pd svoltesi nella giornata di ieri presso l’Hotel President di Benevento: con il 66% dei voti ha superato l’avversario Cosimo Lepore che, invece, ha ottenuto soltanto il 34% dei consensi nella corsa alla candidatura a sindaco del Pd per le prossime elezioni amministrative a Benevento.
Secondo Del Vecchio “il vero vincitore delle primarie è il partito democratico” che ha convogliato in termini di affluenza al voto 5421 cittadini, oltre 3000 in più rispetto al dato storico più importante degli ultimi 16 anni. “Il partito democratico – ha detto Del Vecchio – ha dimostrato che unito è invincibile.”
Ora c’è da lavorare sul programma e sulla coalizione che Del Vecchio e il Pd dovranno proporre ai beneventani in vista delle elezioni per il rinnovo del governo cittadino di giugno prossimo.
Le prossime azioni devono, comunque, tener conto dei 1834 voti ottenuti dall’assessore uscente ai Lavori pubblici della Giunta Pepe, Cosimo Lepore, sostenuto dall’attuale sindaco e dalle frange lealiste di Palazzo Mosti.
E’ lo stesso Lepore a definire soddisfacente il risultato raggiunto, auspicando inoltre un orientamento inclusivo del Pd per l’imminente futuro.
Entrambi i contendenti fanno parte della giunta uscente guidata da Fausto Pepe, che ha descritto il dato dell’affluenza come “il segnale della vicinanza della città non solo al partito ma anche a questo sindaco”.
“Esiste evidentemente – ha detto Pepe – una minoranza fortissima con Cosimo Lepore che con i suoi 1834 voti può aspirare ad ottenere qualcosa. Ora avvieremo una riflessione e sono ancora più convinto dell’idea di costruire una lista ad appannaggio di questa minoranza”.
Le dichiarazioni nel servizio video