POLITICA
Comunali 2016, l’ex assessore Abbate ufficializza la corsa alle primarie del centrosinistra
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GUARDA VIDEO Una rivoluzione culturale che renda protagonisti il territorio e i cittadini è alla base dell’idea di città che l’ex assessore comunale all’Ambiente, Gino Abbate, dimessosi nel 2013 dall’amministrazione Pepe, propone recuperando il progetto di Smart City, di riconversione ambientale e integrandolo con il principio, quanto mai necessario secondo lui, del reddito minimo di cittadinanza per i più deboli e con la concretizzazione del diritto alla casa.
Un’idea di città che l’ex componente dell’Udeur, poi dell’Udc, e ora del Pd ha presentato in una conferenza stampa presso la federazione provinciale del Partito Democratico, annunciando ufficialmente la sua volontà a candidarsi alle primarie del centrosinistra previste per il 6 marzo prossimo.
Presente, tra gli altri, anche il sindaco uscente Fausto Pepe del cui operato vuole vedere solo gli aspetti positivi con “l’intenzione di continuare – ha detto – un racconto interrotto per gli ostacoli burocratici meglio chiariti come i contrasti con i dirigenti” che furono alla base delle sue dimissioni.
Ma la sua sarà una battaglia, ha chiarito durante l’incontro, che vorrà proseguire all’interno di un partito verso cui, però, ha mosso critiche di verticismo e di poca partecipazione democratica e di poca aderenza alla realtà dei bisogni.
La stessa alleanza interpartitica a guida Pd del centrosinistra costituitasi 48 ore fa tra Italia Dei Valori, Scelta civica, Ncd-Area Popolare e Verdi, dalla quale il PSI si è autoescluso almeno per ora, e che ha avuto obiezioni anche da parte del sindaco uscente Pepe, viene considerata “una strategia non vincente perché basata soprattutto sulla discussione in vista delle poltrone da occupare piuttosto che dei contenuti.”
Per la sua candidatura servono 126 firme e Abbate si è detto in seria difficoltà “perché – ha precisato – conosco persone che non hanno tessere di partito e perché la mia è una battaglia di libertà, considerata utopistica e sovversiva, che porterò avanti comunque fino alla fine.”
Le dichiarazioni nel servizio video