Valle Telesina
La novità del progetto ‘Smart town’

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Abbandono illecito dei rifiuti, vandalismo, inadeguato controllo del territorio, impianto di illuminazione pubblica non conforme… Questi i temi sul tappeto che l’amministrazione comunale di Guardia Sanframondi, nelle persone dell’Assessore Giovanni Ceniccola, con delega all’ambiente, e del Consigliere Tarcisio Mancini con delega alla Sicurezza Urbana, intende affrontare grazie alla collaborazione con Telecom. Infatti, è stato “effettuato – si legge in una nota – uno studio di settore già recepito con delibera di Giunta Municipale per avviare tutte le procedure necessarie all’attivazione del progetto Smart town a Guardia Sanframondi. Lo studio, la cui sperimentazione inizierà nei prossimi giorni, intende utilizzare le somme recuperate col risparmio energetico per realizzare un sistema di sicurezza urbana
Il progetto prevede: Telecontrollo impianti: gestione da remoto degli impianti di illuminazione pubblica; Internet e Reti Civiche orientate al turismo; Videosorveglianza e Homeland Security;
Gestione delle emergenze: Soccorso e assistenza medica; Digital Advertising; Gestione evoluta dell’informazione stradale.
Smart Town è un sistema che adotta tecnologie innovative e brevettate, permette di attivare un’ampia gamma di servizi a valore aggiunto di grande interesse per il cittadino, crea una LAN virtuale estesa sul territorio, sfruttando l’impianto di illuminazione pubblica, senza effettuare nuovi cablaggi, né opere di scavo; inoltre permette la gestione personalizzata del servizio di pubblica illuminazione consentendo notevoli economie sia sul fronte del risparmio energetico che sui costi di manutenzione. In parole semplici ogni lampione di una strada è un fattore infrastrutturale abilitante di servizi a valore aggiunto per il territorio, come la videosorveglianza, la gestione di chiamate di emergenza e l’internet wireless urbano”.
“Nei prossimi giorni – prosegue la nota – sarà avviata la prima fase del progetto, cioè saranno effettuate le verifiche del risparmio attraverso l’installazione del sistema su una parte dell illuminazione pubblica e il successivo monitoraggio del consumo. La fase successiva, attestato il risparmio, partirà con la messa a norma e l’istallazione del sistema su quattro cabine elettriche, che andranno a coprire il 60% del centro urbano in totale 570 lampioni e l’istallazione di telecamere che andranno a sorvegliare alcuni edifici comunali: la Scuola Primaria, la Scuola Media, il Tribunale, la Villa Comunale e la sede Comunale, ecc. Sarà istallato nella piazza antistante il Comune un “Hot Spot” per l’accesso a internet gratuito.
Tutto questo sarà possibile esclusivamente dal risparmio energetico ottenuto, dovuto al 30% dal consumo minore di energia e al 15% dal risparmio sulla manutenzione. Successivamente il sistema di videosorveglianza sarà integrato con altre telecamere PTZ posizionate agli ingressi del centro abitato”.