Salute
Settimana per il Benessere Psicologico, due iniziative nel Fortore con la psicologa Enza Belperio

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Si è conclusa domenica alle 19 la seconda delle due iniziative organizzate dalla psicologa Enza Belperio nell’ambito della sesta edizione della Settimana per il Benessere Psicologico, promossa dall’Ordine degli Psicologi della Campania in collaborazione con l’ANCI.
Il primo momento di approfondimento si è tenuto sabato 14 novembre alle ore 16.00 presso l’aula consiliare “dott. Giovanni Bovio” del comune di Buonalbergo: un incontro dal titolo “Storie di donne che lavorano: riflessione sui tempi di vita”. Alla presenza di genitori e figli, Enza Belperio e Antonietta Menechella hanno messo in luce alcuni tratti salienti del rapporto tra la vita moderna e i rapporti familiari.
Il tema scelto, infatti, molto aderente all’odierna organizzazione sociale ed economica che vede sempre più donne impegnate nel mondo del lavoro, ha permesso ai presenti di riflettere sulla possibilità di concertare due tempi così diversi tra loro, attraverso la raccolta di testimonianze sotto forma di video-interviste proiettate durante la conferenza, di donne lavoratrici “normali e speciali”, uniche nella loro quotidianità, che si divincolano tra impegni professionali e giochi sul divano, che trovano il tempo di essere madri, mogli, figlie senza trascurare la propria realizzazione professionale.
Domenica 15 novembre invece, nel pomeriggio, le specialiste hanno condotto un laboratorio esperienziale con le mamme: uno spazio e un tempo per la condivisione, dove ri-scoprirsi; ri-trovarsi; ri- assumere la propria identità. Il laboratorio ha avuto un buon riscontro sia in termini di partecipanti che di “intensità” e utilità: saranno organizzati dalla dott.ssa Enza Belperio altri incontri nel prossimo futuro.
“Ho scelto anche quest’anno, per il quinto anno consecutivo, di aderire all’iniziativa dell’Ordine in quanto il tema scelto è di scottante attualità: chi tra noi non conosce, o ha sposato, o è un padre o una figlia di una donna “speciale”? Anche nel nostro territorio, infatti, sono tante le donne impegnate nel lavoro, anche se, a volte, non con il massimo della visibilità!”, dichiara la Dott.ssa Belperio.
“E ho trovato conferma dell’interesse per l’argomento anche attraverso i social network: la pagina appositamente creata per l’evento è diventata luogo di confronto, di scambio, di riflessione e di partecipazione attiva: tante le donne che portano la propria testimonianza con un racconto, una canzone, un’esperienza di vita, un verso di una poesia o un’immagine”.