‘Aspirazioni concrete e nell’interesse delle zone interne’

Nel commentare l’appuntamento recentemente tenutosi a Benevento, allestito dal consigliere comunale Giovanni Zarro, sul possibile parto della Regione dei Due Principati, il consigliere regionale Sandra Lonardo (PPS) aveva parlato di un progetto politico dal fiato corto. Non si è fatta attendere la replica d Govanni Zarro, che pubblichiamo di seguito.
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“Ho sempre stimato l’onorevole Alessandrina Lonardo! E non ho difficoltà a confermare la stima personale! La sincera stima personale! Con la stessa franchezza non posso non dire che l’intervento pubblico, ultimo, sulla Regione dei Due Principati, sulle Comunità Montane, pur leggendoli con interesse ed attenzione, non mi hanno convinto! Anzi, a dirla tutta, mi hanno un po’ sorpreso! E sempre con amichevole franchezza, non ne condivido né l’impostazione né il merito! Intanto perché mancano i “Perché”? Onorevole spieghi ai Beneventani ed ai Sanniti perché il Progetto della Regione dei Due Principati ha grande fascino e però sarebbe … senza futuro? Quale è la ragione del senza futuro! E quale quella del grande fascino? Vorremmo conoscere sia l’una che l’altra! E … una iniziativa, se ha grande fascino …. perché non avrebbe futuro? Lei ritiene che avrebbero futuro le iniziative prive di fascino? Convengo che i “sofisti … greci” non ne negherebbero la eventualità in sede astratta; ma nel concreto del nostro divenire potrebbe essere una contraddizione in termini! Come, nei fatti, è! Non condivido, l’altra affermazione … quel progetto “per qualcuno potrà avere anche un’immediata ed utile ricaduta elettorale”! Come dire … una sorta di specchietto per le allodole per fare una “gratuita” incetta di voti! Le assicuro Onorevole … la volontà non è fare cassa “elettorale”! E’, viceversa, servire, al meglio, gli interessi delle popolazioni delle Zone Interne della Campania! La volontà è seria e concreta! Lo è da parte di tutti! A partire dai Dirigenti politici di Salerno, da quelli, cioè, più determinati per la realizzazione della Regione del Principato di Salerno, mi viene in mente l’Onorevole Cirielli, passando da quelli che, ab initio, si sono schierati per la Regione dei Due Principati, mi viene in mente l’Onorevole Mucciolo, ma non solo lui, per raggiungere gli altri dirigenti: quelli di Avellino e di Benevento! Per Benevento, tra gli altri, l’Onorevole De Girolamo e l’Onorevole Del Basso De Caro. La volontà è seria e concreta, confermo! E da qualche settimana anche operativa! C’è un altro aspetto sul punto che va sottolineato! Una immediata ed utile ricaduta elettorale….fa pensare ad una iniziativa gradita dal popolo e perché gradita, naturalmente, il popolo ricambierebbe gratificando i suoi sostenitori di voti e consensi! Se è così, come apparirebbe essere, perché un politico fine e esperto, come Lei, si mette di traverso rispetto alla volontà del popolo? Popolo che, per il caso che ci occupa, non sarebbe spilorcio di consensi! Lo dice Lei! Perché, dunque? I rappresentanti popolari, quelli di lungo corso, sono e restano tali perché portano nelle sedi competenti le “ più profonde volontà, le più profonde aspirazioni del Popolo” e, assodato questo, perché, in questo caso, comportarsi, non solo, diversamente rispetto alla regola, ma in modo, assolutamente, opposto! Un comportamento, come si dice, di vero “contrasto”! Spieghi anche questo se ritiene!
E che dire delle Comunità montane? Lei dice …. “Il futuro della nostra Regione è legato anche al futuro delle nostre Comunità montane, indispensabili presidi a difesa dei territori” … e continua
“Il tema vero è di prospettiva. La Regione deve dire, con chiarezza, cosa ha intenzione di fare, come intende guardare al futuro …..” Sono le stesse ragioni e le stesse domande di chi ha difeso, inutilmente, in sede napoletana, l’aspirazione allo sviluppo delle popolazioni delle zone interne! Chi non potrà essere d’accordo con Lei? Credo nessuno! E, forse, non troverà consenso solo nella Regione Campania! Non voglio essere facile profeta, sul punto! Ma proprio nella “sua Regione” nel “suo” Consiglio Regionale che ha retto con perizia e responsabilità non troverà i consensi necessari! E ancora! Non voglio fare polemica facile … se provasse a cambiare i soggetti? Se provasse a sostituire …. il soggetto “comunità montane” con il soggetto “le comunità stanziate nella zone interne” … non trova esattamente le ragioni o le cause per le quali molti, a cominciare dai Comuni di San Giorgio del Sannio, di Apollosa, di Faicchio, hanno deliberato di voler costituire la Regione dei due Principati? Sono le stesse ragioni! Perché valgono per le comunità montane e non possono essere convincenti per assumere una iniziativa sul fronte della riarticolazione del territorio, ora, campano, in due polmoni: quello di Napoli Caserta, la Regione Campania e quello di Avellino, Benevento, Salerno, la Regione dei Due Principati! Ci ripensi Onorevole! Venga da questa parte … Troverà un buon disegno di riassetto dell’attuale territorio regionale … troverà una autonoma via allo sviluppo economico …. e tante argomentazioni. Severe e decisamente efficaci! Non troverà una facile incetta di voti ma tanta fatica da fare a “mani nude”!”.