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Il Sannio torna a colorarsi di rosa. A Palazzo Mosti presentate le due tappe del Giro d’Italia 2016
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GUARDA VIDEO Il Giro d’Italia ritorna nel Sannio. Dopo le indiscrezioni apparse sul web, l’ufficialità è giunta lo scorso 5 ottobre con la presentazione del percorso da parte dell’organizzazione. Praia a Mare–Benevento e Ponte–Roccaraso sono le due tappe che attraverseranno la provincia di Benevento nell’edizione 2016, la prima in programma l’11 maggio e la seconda il giorno successivo. Per il capoluogo si tratta della seconda volta consecutiva, mentre per il centro del Titerno è un debutto assoluto.
L’arrivo della corsa rosa è stato presentato questa mattina a Palazzo Mosti nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte i due comitati tappa. Nel corso dell’incontro sono state presentate le iniziative di avvicinamento alla gara che partiranno già dalle prossime settimane.
La prima sarà a Ponte, il prossimo 15 ottobre, quando il Comune consegnerà le chiavi della città al mitico direttore del Giro, Carmine Castellano, nel corso della presentazione del libro “Tutto il rosa della mia vita”.
“La nostra comunità – ha commentato il sindaco di Ponte, Mario Meola – è entusiasta dell’arrivo della carovana rosa e faremo di tutto per essere pronti. Questo appuntamento, però, non riguarda solo il nostro Comune, ma deve rappresentare un’importante vetrina per l’intero Sannio”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il primo cittadino di Benevento, Fausto Pepe, che ha ribadito l’importanza del ritorno della corsa rosa in città. “Si tratta – ha commentato Pepe – di un’occasione importantissima di promozione del territorio. Lo scorso anno abbiamo avuto ottimi riscontri; questa volta cercheremo di fare ancora meglio”.
Per migliorare, però, c’è bisogno di essere competitivi sia dal punto di vista dell’ospitalità che da quello della progettazione e della programmazione. Dopo le polemiche sui costi degli alberghi cittadini dello scorso anno, il sindaco chiede agli albergatori una maggiore attenzione e sprona anche la classe dirigente ad essere più attenta alle esigenze del territorio: “Bisogna difendere il Sannio. Dobbiamo imparare ad essere competitivi per la difesa delle istituzioni, non è pensabile che ci siano leggi dello Stato che prevedono l’abolizione delle Prefettura. Dobbiamo fare di più e meglio”.
La Prefettura, però, non è l’unico ente locale che rischia di lasciare un vuoto. Anche la Camera di Commercio – che è uno dei partner principali nella realizzazione dal Giro d’Italia – a breve potrebbe essere accorpata con quella di Avellino.
L’edizione 2016 quasi certamente sarà l’ultima che vedrà il sostegno dell’Ente camerale sannita per come lo conosciamo. Il presidente Antonio Campese chiuderà entro la fine di ottobre le pratiche per il sostegno alla manifestazione.
Intanto, iniziano a circolare le prime indiscrezioni sul futuro della Camera che, secondo una prima bozza di decreto, dovrebbe avere la sede legale, e quindi presidente e giunta, ad Avellino, mentre a Benevento resterebbe una sede secondaria con gli uffici per le imprese. Entro la fine di ottobre, dunque, dovrebbe arrivare la certezza della norma nazionale, insieme agli ultimi atti della Giunta Campese su bilancio, attività e fondazione.