POLITICA
Riunione del coordinamento provinciale di Ncd: “Scelte condivise e candidature espressione del territorio”

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Nella giornata di oggi si è riunito il coordinamento provinciale Ncd di Benevento. La riunione si è aperta con la relazione introduttiva del responsabile organizzativo Gianvito Bello che ha rimarcato l’importanza del prossimo appuntamento elettorale.
Sono seguiti gli interventi di Luigi Barone che ha sottolineato, tra l’altro, il lavoro sinergico del coordinamento provinciale con il coordinamento regionale ed i rappresentanti della direzione nazionale; di Vincenzo Sangregorio, di Teresa Ciarlo, di Domenico Parisi, di Giuseppe Marsicano e di Domenico Matera. Quest’ultimo, consigliere provinciale, ha auspicato l’unità del partito.
In merito al nuovo soggetto politico Area Popolare, con il quale Ncd affronterà la prossima competizione elettorale, il coordinamento auspica la più ampia partecipazione non solo dei partiti Ncd e Udc ma anche di altre formazioni politiche o movimenti che possano rafforzare il progetto politico dell’ area moderata, contribuendo alla riconferma del presidente Caldoro.
Per quanto riguarda il voto nei 9 comuni di Calvi, Campoli del Monte Taburno, Castelfranco in Misano, Castelpoto, Guardia Sanframondi, Paduli, Reino, San Lorenzo Maggiore e Telese Terme, il coordinamento provinciale è impegnato, insieme ai circoli ed agli amministratori, ad implementare la rete dei rappresentanti, attraverso alleanze, che nel rispetto delle realtà locali, privilegino il progetto politico di Area Popolare.
A tal proposito il coordinamento decide all’ unanimità di indicare le candidature, alla Regione e nei Comuni, che siano espressione del territorio e che scaturiscano da un più ampio coinvolgimento dei circoli, degli amministratori e degli iscritti al partito. Le candidature, come ribadito dal coordinatore regionale Gioacchino Alfano, non possono essere decise senza una preventiva condivisione democratica.
A tal fine, nei prossimi giorni il coordinamento avvierà una consultazione dei circoli e dei tesserati e avvierrà il tavolo di confronto con l’Udc. Inoltre, il coordinamento terrà incontri per individuare le iniziative prioritarie da inserire nel programma di Governo del presidente Caldoro, a cominciare dalla programmazione dei fondi dell’ agenda 2013-2020.