Cittadini
Benevento, frana sul Lungosabato don Emilio Matarazzo: i cittadini lamentano il ritardo del risanamento

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“I residenti della zona confinante con il Lungosabato don Emilio Matarazzo chiedono un’accelerata burocratica per il risanamento del disseto idrogeologico e per la riapertura della strada che incrocia via Mario Pascucci.” E’ quanto si legge in una nota del cittadino Emilio Spiniello che si fa portavoce del disagio degli abitanti della zona colpita nei mesi scorsi dalla frana del fiume Lungosabato a seguito di violente piogge.
“Dopo l’iniziale interessamento dei media e della politica – si legge nella nota – i lavori “urgenti” al muro d’argine crollato per il maltempo nel febbraio scorso, tardano a partire ed i cittadini fanno sentire il proprio risentimento per la chiusura prolungata dell’importante arteria all’incrocio con via Mario Pascucci, dove, peraltro, insistono due attività commerciali e una frequentata fermata dell’Amts”.
“Il 17 febbraio scorso – scrive Spiniello – il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, dichiarò che entrò un mese sarebbe iniziato il cantiere: così non è stato purtroppo. Bene lo stanziamento di 5 milioni euro, ma ora bisogna dare, se è il caso, un bel taglio alla burocrazia e ai tempi morti per far iniziare i lavori al più presto. Pare sia stata trovata anche la soluzione tecnica per la ricostruzione della strada, del marciapiede e dell’argine che ha ceduto: meglio di cosi!”
“Ora i residenti – conclude Spiniello – attendono i fatti e quindi un’accelerata per il risanamento del dissesto idrogeologico e per la riapertura della strada.”