Cittadini
Mensa scolastica, confronto di due ore tra stampa e Ristorò. I vertici aziendali ribadiscono: “La nostra qualità è ottima”
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“Per noi questa è un’occasione per fare chiarezza e rassicurare, una volta per tutte, che i nostri pasti sono di ottima qualità”. Così Gianluigi Barretta, uno dei proprietari della Ristorò – l’azienda che si occupa del servizio mensa per il Comune di Benevento – nel corso della conferenza stampa per discutere delle vicende emerse in seguito al dossier “Scarpe e ceci” dell’associazione sannita Altrabenevento relative alla qualità dei pasti serviti ai piccoli studenti sanniti.
In oltre 2 ore di incontro i vertici aziendali hanno voluto fare il punto della situazione, mostrando i documenti che certificano la provenienza delle materie prime, l’igiene dei locali e ribadendo il proprio corretto operato confermato dalle verifiche ispettive avvenute dal 3 dicembre 2014 fino ad oggi. Infatti, da quella data – proseguono dalla Ristorò – abbiamo avuto ben 6 verifiche ispettive da parte di autorità competenti, quali Asl, vigili urbani, Arpac, e per ultimo, il giorno 20 gennaio, quella dei Nas.
“Non abbiamo mai ricevuto lamentele – hanno aggiunto i vertici della Ristorò – da parte da genitori o dalla stazione appaltante”. Un dato importante secondo i dirigenti dell’azienda “sintomo dell’elevata qualità del servizio”. “Ospitiamo quotidianamente visite a sorpresa di associazioni o singole famiglie – hanno aggiunto – e tutte hanno sempre avuto un esito positivo”.
Nella bufera legata ai pasti serviti agli alunni sanniti non bisogna, però, perdere di vista anche l’aspetto legato ai lavoratori. La cassa integrazione, la riduzione delle ore del personale e dei pasti serviti è una realtà con la quale bisogna fare i conti. La conferenza stampa, infatti, è servita anche per spazzare qualsiasi dubbio sulle relazioni con i dipendenti, nonostante i rapporti tesi con alcuni sindacati.
Intanto da Palazzo Mosti il dirigente del settore Servizi al Cittadino, Giuseppe Moschella, ha promesso di intensificare i controlli. Nelle prossime settimane, inoltre, riceverà le diverse associazioni di consumatori per iniziare a costituire una commissione per valutare la qualità dei pasti forniti.
Il comandante della Polizia Municipale ha anche l’intenzione di sollecitare l’intervento della Procura della Repubblica per chiedere di fare chiarezza su tutti gli aspetti, non solo quelli legati ai pasti.