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Pietrelcina e Pago Veiano: il 7 e 8 dicembre suggestiva ruzzolata sulle strade di Padre Pio

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Domenica 7 e lunedì 8 dell’entrante mese di dicembre, una inedita e suggestiva ruzzolata di appetitoso cacio, animerà le comunità di Pago Veiano e Pietrelcina, in occasione del “Trofeo Padre Pio”, gara singola nazionale “Lancio del Formaggio”. Cinque le categorie in strada: 1, 3, 6, 9 e 22 chilogrammi.
Gli atleti provenienti da diverse regioni d’Italia, attesi in gran numero, nel pomeriggio di sabato 6 si ritroveranno, intorno alle 17,00, alla località Piana Romana, nel piazzale antistante la Basilica.
Dopo la partecipazione alla Santa Messa del “Lanciatore del Formaggio”, gli atleti si recheranno in visita alla casa natale del Santo Padre Pio. Poi tutti al ristorante Padre Pio per il saluto delle autorità locali e l’immancabile effervescente cena.
A conclusione della serata la organizzazione dell’evento ha programmato un appuntamento speciale alla festa del torrone di San Marco dei Cavoti per una gradita degustazione del famoso e rinomato “torrone croccantino”. Il giorno successivo, l’asfalto di Piana Romana del Comune di Pago Veiano diventerà rovente sotto i colpi di energiche ruzzolate per l’inizio delle gare. La partenza sarà preceduta dalla benedizione delle forme di formaggio e degli atleti.
Conclusa la prima fa e dopo l’appuntamento culinario serale, è in programma una visita a Benevento lungo il corso Garibaldi, per le manifestazioni in occasione dell’Immacolata. Lunedì, di buon mattino, scatteranno le finali.
Il Trofeo Padre Pio nasce da un’idea del vice presidente dell’ASD Ruzzola del Formaggio Antonio Lese, con il prezioso sostegno dei Comuni e delle Associazioni Pro-Loco di Pietrelcina e Pago Veiano. Un ringraziamento particolare va, come sempre, alla FIGeST del presidente Dino Berti, alla Provincia e all’EPT di Benevento e a tutti quelli che hanno reso possibile l’allestimento del Trofeo Padre Pio.
Il Lancio del Formaggio, che riscalda il carnevale di Pontelandolfo, sempre più alla ribalta del panorama nazionale degli sport tradizionali negli ultimi tempi, onora la memoria di Padre Pio. Un affetto particolare nutre la comunità di pontelandolfese per il frate taumaturgo che da piccolo accompagnava il genitore Grazio Mario Forgione, commerciante di bestiame, da Pietrelcina a Pontelandolfo a piedi, in occasione delle fiere, in particolare quella di San Donato, in quell’epoca una delle più importanti e conosciute nella provincia di Benevento.
La riproduzione di una foto che ritrae il piccolo Padre Pio nella piazza di Pontelandolfo affollata di venditori e bestiame, che per anni ha gelosamente custodito la compianta figlia spirituale del frate Elda Rubbo, sarà donata dall’ASD Ruzzola del Formaggio Pontelandolfo al primo cittadino di Pietrelcina, la terra che ha visto aprire gli occhi del Santo alla vita. La signora Elda Rubbo era titolare di un laboratorio della famosa arte tessile pontelandolfese, i cui telai, giunti dal Trentino, prima di entrare in funzione, erano stati benedetti da Padre Pio.
C’è grande attesa per una due giorni partecipativa di atleti, appassionati e curiosi, all’insegna del sano divertimento, che Pietrelcina e Pago Veiano incaselleranno negli annali delle attività singolari e coinvolgenti, che nel tempo più di altre hanno lasciato un ricordo indelebile nei due paesi.