Comune di Benevento
Degrado e verde pubblico a Benevento, interrogazione del consigliere comunale Orlando

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“Nonostante Città Spettacolo e il prestigioso convegno medico organizzato in città, la stessa non appare nelle condizioni migliori per farsi apprezzare. Sporcizia, mancanza di manutenzione, situazione dei marciapiedi e delle strade non ottimale, zone a verde lasciate in completo abbandono caratterizzano ormai l’intero territorio urbano”. E’ quanto scrive in una nota il consigliere comunale di Territorio è Libertà, Nazzareno Orlando, che ha presentato una nuova interrogazione comunale.
“Tenuto conto – scrive l’esponente dell’opposizione – che è ben evidente lo stato di degrado che caratterizza gran parte della città a partire dai quartieri più popolosi (Libertà, Capodimonte, Pacevecchia, Stazione ecc) per finire a quelli della zona alta (Mellusi, Atlantici ecc); tenuto conto dello stato di sporcizia ed incuria generale in cui versano (compreso purtroppo il centro storico e la cosidetta “Buffer Zone” UNESCO); tenuto conto che in gran parte dei casi le cosiddette zone a “verde” si sono trasformate in ricettacoli di rifiuti e, conseguentemente, in luoghi infestati da insetti e ratti; tenuto conto che marciapiedi, panchine, asfalto stradale, contenitori rifiuti molto spesso risultano danneggiati, non efficienti e, a volte, anche pericolosi; chiede di sapere se è intenzione dell’Amministrazione intervenire e in quanto tempo; se è intenzione della stessa provvedere ad un sopralluogo nelle zone più critiche e se lo ha fatto cosa è stato deciso; con quali fondi si agirà, sotto che voce saranno inseriti nel bilancio e utilizzando quali forze lavoro; se sono state per quanto attiene le “zone a verde” (dalla ulteriore interrogazione presentata un anno fa circa ad oggi) verificate le convenzioni di affidamento che erano state definite di adozione; se, per quanto riguarda le proprietà private, si è proceduti con un’azione in danno nei confronti di chi avrebbe dovuto provvedere e non lo ha fatto; se e come l’Amministrazione intende intervenire a difesa del decoro urbano messo a dura prova, come sottolineato in precedenza, nelle adiacenze della Chiesa di S.Sofia e degli altri prestigiosi monumenti cittadini”.