CRONACA
Fortore, i carabinieri incontrano gli anziani: i consigli per difendersi dal caldo e dalle truffe
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Già dalle prime ore della mattinata odierna, il Maresciallo Gammieri e i militari della Stazione di Baselice, coordinati dal Comando Compagnia di San Bartolomeo in Galdo, si sono recati nel centro storico e nelle varie contrade del centro fortorino, per incontrare alcune famiglie di anziani, al fine di fornire utili suggerimenti per difendersi dal caldo e dalle truffe in abitazione.
In questi giorni difatti, l’anticiclone, ribattezzato “Polifemo” dai vari meteorologi, ha raggiunto anche le terre sannite.
L’ondata di calore ha provocato un deciso innalzamento delle temperature anche sulle colline del Fortore, dove sono stati superati i trenta gradi soprattutto durante le ore centrali della giornata.
I carabinieri hanno, così, proceduto negli ultimi giorni a controlli capillari, svolti nei pressi delle case abitate prevalentemente da anziani o persone non autosufficienti, durante lo svolgimento dei servizi perlustrativi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati predatori, alla captazione di soggetti d’interesse operativo, nonchè al contrasto del fenomeno delle truffe ai danni dei “meno giovani”.
Durante i numerosi incontri tenuti dai carabinieri delle Stazioni della Val Fortore con gli anziani, sono stati forniti precisi e pratici accorgimenti.
Evitare di rimanere all’aperto tra le ore 12.00 e le 18.00; fare frequenti docce d’acqua fresca per ridurre la temperatura corporea; schermare i vetri delle finestre con persiane, veneziane o tende per scongiurare l’eccessivo riscaldamento dell’ambiente all’interno di casa; bere molta acqua, anche in assenza di stimolo della sete al fine di non disidratarsi; evitare bevande alcoliche; consumare pasti leggeri; consumare frutta e verdure fresche; indossare vestiti leggeri e comodi in fibre naturali e sostare possibilmente in luoghi freschi per ridurre l’esposizione alle alte temperature, sono solo alcuni degli inviti rivolti alle persone contattate dai militari operanti.
Nella medesima occasione, non sono mancati i consigli per difendersi dalle tecniche praticate da persone senza scrupolo che, approfittando della buona fede di alcuni anziani, riescono a fare ingresso nelle abitazioni con vari pretesti e sottrarre illecitamente beni o somme di denaro durante un momento di distrazione dei proprietari di casa.
Questo tipo di attività dell’Arma ha registrato vivo interesse da parte delle persone coinvolte, le quali hanno espresso nei confronti dei militari operanti sincera gratitudine per la particolare sensibilità dimostrata, e si colloca in un più ampio quadro di incontri con i rappresentanti della “terza età”, iniziato con la conferenza tenuta lo scorso mese di luglio dal Comandante della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo, Capitano Fabio Ficuciello, presso la locale casa di riposo.