SOCIETA'
Baccalà e Champagne: innovazione e tradizione alle Macine

Ascolta la lettura dell'articolo
Venerdì 25 febbraio, tra innovazione e tradizione, il baccalà di Angelo D’Amico incontrerà le bollicine della storica maison. Ogni portata, dall’antipasto al dessert, è stata pensata dallo chef per essere abbinata ad una delle etichette di casa Henriot: dal Brut Souverain S.A alla Cuvée Des Enchanteleurs 1996, la cuvée composta in maggioranza da Chardonnay realizzata solo in annate eccezionali che è diventata la quintessenza dello stile Henriot nel mondo. In tutto quattro champagne raccontati dal sommelier Gianni Guida che ne illustrerà profumi e sentori in abbinamento ai piatti.
Era il 1808, quando Apolline Henriot, nipote dell’illustre Abbé Godinot fondò la Maison Henriot e contribuì a migliorare i vini della Champagne. Da allora, di generazione in generazione, la Maison Henriot mette a profitto tutta la sua esperienza per esaltare le uve che ha selezionato nei migliori terreni della Montagne di Reims e della Côte des Blancs.
Recentissima ma promettente, la storia del ristorante Le Macine, inaugurato ai primi di febbraio a Benevento all’interno dell’albergo Una Hotel Il Molino. La cucina è affidata al giovane talentuoso Angelo D’Amico, che già conduce la sua brigata verso le vette della gastronomia nazionale. Con lui in sala Gianni Guida, sommelier di grande esperienza.
Il costo della cena con una degustazione di Champagne Henriot costa 70 euro.
Informazioni e prenotazioni: Ristorante Le Macine – UNA Hotel il Molino; Tel. 0824 311213; Via dei Mulini, 48 – Benevento.
Fonte | VinieSapori.net