CRONACA
Tentata rapina ad una gioielleria di Baselice: 24enne foggiano incastrato per un’impronta digitale

Ascolta la lettura dell'articolo
I Carabinieri della Stazione di Baselice hanno notificato questa mattina una ordinanza di misura cautelare di obbligo di presentazione presso gli uffici della Stazione di Foggia, per tre giorni a settimana, ad un pregiudicato 24enne del capoluogo pugliese.
All’origine dei fatti c’è il tentato furto presso la gioielleria “Pareo” di Baselice, avvenuto nella notte del 7 settembre 2013, quando ignoti sono entrati in una abitazione abbandonata confinante all’esercizio commerciale e, praticando dei fori nel muro di confine tra i due edifici, hanno tentato di creare un varco per intrufolarvisi all’interno.
I malviventi hanno però dovuto desistere dall’azione a causa dell’attivazione del sistema di allarme della gioielleria e l’immediato pronto intervento dei militari, che li hanno costretti alla fuga.
Le immediate e mai interrotte indagini avviate dai carabinieri della locale stazione hanno permesso di evidenziare ed acquisire sulla scena del crimine una impronta digitale. Con l’ausilio delle moderne strumentazioni scientifiche in dotazione al Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Roma, poi, si è riuscito a dare un volto ad uno degli autori del tentativo di furto, che all’epoca tanto clamore suscitò nel piccolo centro fortorino.
L’Autorità Giudiziaria di Benevento, supportando pienamente l’evidenza delle prove e le ipotesi degli investigatori, che hanno individuato nel giovane, senza ombra di dubbio, uno degli autori del tentato furto, ha emesso nei confronti di quest’ultimo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione ai Carabinieri territorialmente competenti. Non si escludono ulteriori sviluppi.