Valle Caudina
Festa dei lavoratori, Ciambriello (Pd Bucciano): “Bisogna ripartire dai nostri territori”

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“Il lavoro nobilita l’uomo, recita così un antico proverbio tedesco. Già, il lavoro, su cui la nostra Repubblica democratica è fondata. È nella ricorrenza del primo maggio, festa dei lavoratori, che il PD vuole far sentire la propria vicinanza alla cittadinanza intera. In un momento in cui la crisi economica attanaglia le famiglie, il PD a guida Matteo Renzi, sta cercando di imprimere una svolta radicale al paese. Un Paese in cui chi ha tanto continua ad avere tanto e chi è povero, continua ad essere tale”.
Lo scrive in una nota il segretario cittadino del PD di Bucciano, Samuele Ciambriello jr, in occasione della festa dei lavoratori del 1 Maggio.
“Bisogna però – aggiunge Ciambriello – partire dalle nostre piccole realtà locali, per cercare realmente di ripartire. Ripartire dai territori, troppo spesso bistrattati dalla politica. Aree interne vitali per il funzionamento della macchina organizzativa statale. Ma ad oggi, cosa si è fatto per i nostri territori? In una regione come la Campania dove il tasso di disoccupazione giovanile è ai massimi livelli da cinquanta anni a questa parte, cosa si è fatto per l’occupazione? Cosa ha fatto il buon presidente Stefano Caldoro? È possibile che ci si ricordi dell’entroterra solo ed esclusivamente a ridosso della tornata elettorale?
Il PD, da sempre a sostegno della gente, dei ceti meno abbienti, – continua nel messaggio – vuole recitare la parte di attore protagonista, anche nel prossimo appuntamento elettorale del prossimo 25 maggio, quando si voterà per il rinnovo del Parlamento europeo. L’Italia ha bisogno dell’Europa ma soprattutto è l’Europa ad aver bisogno dell’Italia, vero motore trainante di un continente che ha bisogno di ritrovare il suo ruolo di protagonista a livello internazionale.
Il PD, a livello locale, – conclude Ciambriello – è più che mai vivo. Vogliamo più che mai essere vicino alla cittadinanza,ascoltando le idee e le proposte di tutti, ma soprattutto relazionandoci con l’altro. Buon primo maggio, buona festa”.