POLITICA
Uso dei diserbanti in città, i grillini sanniti interrogano l’amministrazione comunale

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“Nei giorni scorsi ci sono arrivate segnalazioni dell’uso di diserbanti sul territorio cittadino non debitamente segnalato attraverso chiari ed esaustivi cartelli, se non con l’utilizzo di anonimi e troppo generici fogli in bianco e nero incollati anche su cabine telefoniche”.
A scriverlo in una nota è il meetup Grilli Sanniti che ha inviato una richiesta di informazioni al Comune di Benevento.
“Premesso che le sostanze insetticide e diserbanti chimiche sono scientificamente riconosciute come sostanze pericolose e altamente cancerogene da studi epidemiologici che forniscono a questa affermazione un’evidenza scientifica inequivocabile e incontrovertibile; considerato che già in passato molteplici fitofarmaci approvati dal Ministero della Salute dopo essere stati utilizzati in luoghi pubblici, parchi e scuole, si sono poi rivelati altamente dannosi per la salute dell’uomo; considerato che allo stato attuale, l’utilizzo di tali sostanze, risulta essere diffuso nell’ambito cittadino; il meetup interroga il sindaco e l’assessore competente per conoscere: quali prodotti diserbanti sono stati acquistati e utilizzati; quali misure di precauzione e di informazione ha attuato il Comune o chi per esso prima di iniziare l’utilizzo dei diserbanti, come prescritto dalla mozione sopra citata; se l’amministrazione comunale ha valutato eventuali danni nell’utilizzo dei diserbanti e seha verificato l’efficacia di tali trattamenti prima di avvalorarli ed inoltre se sono state valutate soluzioni agronomiche alternative; se l’amministrazione comunale ha valutato l’eventuale danno che tali trattamenti chimici utilizzati nel periodo primaverile causa all’ambiente, ivi compresi insetti e piccoli animali; se l’amministrazione comunale ha mai pensato di fare apporre cartelli segnalatori esaustivi che avvisino la popolazione dell’avvenuto utilizzo di tali sostanze chimiche dannose; se l’amministrazione comunale ritiene che i diserbanti siano sostanze innocue, nonostante le comprovate evidenze scientifiche; se intende, nel più breve tempo possibile, prendere dei provvedimenti seri ed efficaci affinché l’uso di tali sostanze sia limitato ad evenienze particolari ed eccezionali”.