POLITICA
E-government, al Comune di Benevento 346.000 euro ed alla Provincia 561.560

Ascolta la lettura dell'articolo
I decreti dirigenziali della Regione Campania contrassegnati con i numeri 103 e 104, pubblicati sull’ultimo numero del Bollettino regionale, rendono noti gli importi concessi dall’ente per finanziare i progetti di e-government presentati sia da aggregazioni di enti locali con un numero totale di abitanti superiore a 100.000, sia a singoli enti pubblici con un numero totale di abitanti superiore a 50.000. La Commissione di valutazione ha dichiarato ammissibili in totale 47 progetti, per una spesa complessiva di 45 milioni.
In sintesi, si tratta di progetti – che vanno a creare o implementare la preesistente rete di servizi informatici o telematici – tesi a migliorare sia l’organizzazione interna dei singoli enti, sia il rapporto degli stessi con l’utenza attraverso un innalzamento della qualità dei servizi che sono in grado di offrire ai cittadini o ad altre pubbliche amministrazioni. Progetti che vanno ultimati entro il giugno del 2013 e che, appunto, adesso salutano la fase delle ammissioni al finanziamento regionale.
E c’è un bel po’ di Sannio, fra di essi.
Partiamo dalla prima delibera, relativa in larga parte – soprattutto per quanto riguarda le realtà di comuni come quelli nostri, piuttosto ‘piccoli’ per numero di abitanti – ai consorzi fra enti locali. Tre i progetti ammessi e finanziati, qualcuno in misura però inferiore all’importo richiesto. Il meglio piazzato è quello proposto dal Centro Servizi Territoriale della provincia di Benevento (il Consorzio Sannio che comprende i comuni di Airola, Pago Veiano, Amorosi, Paupisi, Apice, Pesco Sannita, Baselice, Pietraroja, Bucciano, Pietrelcina, Calvi, Puglianello, Campolattaro, Reino, Campoli del Monte Taburno, San Giorgio del Sannio, Castelpagano, San Giorgio la Molara, Castelpoto, San Lorenzello, Castelvenere, San Lupo, Cerreto Sannita, San Marco dei Cavoti, Circello, San Martino Sannita, Colle Sannita, San Salvatore Telesino, Cusano Mutri, Santa Croce del Sannio, Durazzano, Sant’Agata dei Goti, Faicchio, Sant’Angelo a Cupolo, Foglianise, Sassinoro, Fragneto L’Abate, Telese Terme, Fragneto Monforte, Tocco Caudio, Frasso Telesino, Torrecuso, Guardia Sanframondi, Vitulano, Melizzano, Moiano, Montefalcone di Val Fortore, Montesarchio, Morcone, Paduli).
Il bacino d’utenza calcolato sui 26 comuni che, facenti parte dell’aggregazione, hanno proposto il progetto è di 100.559 abitanti (sono stati esclusi perché inseriti altrove i comuni di Amorosi, Pago Veiano, Pietrelcina, Bucciano, Paduli, Pesco Sannita e Durazzano) e l’importo finanziabile del progetto è pari a 841.431,18 euro, cifra ridotta peraltro rispetto a quanto richiesto in sede id presentazione (1.516.104 euro).
Tra gli ammessi, anche quelli delle Comunità Montane del Tammaro e del Fortore. Per la prima (una richiesta originaria di 1.497.642 euro) l’importo finanziabile è di 922.493,74 euro; per la seconda, invece, a fronte della richiesta di 891.950,23 euro sono finanziabili 623.284,27 euro.
***
Passiamo adesso ai progetti presentati da enti locali con un numero di abitanti superiore a 50.000 unità. In questa graduatoria di ammissibilità troviamo sia la Provincia che il Comune di Benevento.
L’importo finanziabile per l’ente presieduto da Aniello Cimitile è 561.550 euro; quello invece per l’ente retto da Fausto Pepe è di 346.000 euro.
"I contributi per l’e-governement alle Autonomie locali – ha dichiarato l’assessore regionale Pasquale Sommese – si inseriscono all’interno del programma più generale che la Giunta sta portando avanti sulle tecnologie dell’informazione e sono una prosecuzione del nostro sforzo sul versante della modernizzazione della pubblica amministrazione”.