fbpx Skip to content
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

POLITICA

Asl e presidi sanitari nel Fortore, il Pd chiede l’intervento di Caldoro e aggiunge: “Rossi deve andarsene”

Pubblicato

su

Play
Current Time 0:00
/
Duration Time 0:00
Remaining Time -0:00
Stream TypeLIVE
Loaded: 0%
Progress: 0%
0:00
Fullscreen
00:00
Mute
Playback Rate
    1
    Subtitles
    • subtitles off
    Captions
    • captions off
    Chapters
    • Chapters
    The video could not be loaded, either because the server or network failed or because the format is not supported.

    Ascolta la lettura dell'articolo

    “Richiediamo le dimissioni del direttore generale della Asl per la caduta di prestigio e la perdita di autorevolezza”. A parlare è il deputato Umberto Del Basso De Caro, ma il pensiero è condiviso da tutto il partito. Michele Rossi, direttore genarale dell’Asl di Benevento, deve fare un passo indietro, ma soprattutto per i democratici, Caldoro, deve intervenire, e non solo inviando dalla Regione gli ispettori, ma rimuovendo il direttore dell’Asl dal suo incarico.

    I motivi di questa richiesta sono emersi nella conferenza stampa del Partito Democratico, svoltasi presso la sede di Corso Garibaldi, durante la quale è stata affrontata la questione delle logiche con cui è stato effettuato il riordino dei presidi sanitari nel Fortore e dei problemi che ad oggi vivono i cittadini di questa parte della provincia sannita.

    Ad appoggiare la sfiducia a Rossi e a rimarcare la decisione di rivolgersi al Governatore della Campania, anche Fausto Pepe, in qualità di presidente dell’Assemblea dei Sindaci. “Siamo stanchi di dover subire – ha dichiarato – se poi non veniamo neanche ricevuti”. Il riferimento è alle numerose richieste di incontro avanzate dal Pd al direttore dell’Asl durante la fase di riorganizzazione della rete sanitaria, ma, a detta dei democratici, mai accolte.

    Intanto a quasi un anno dalla riorganizzazione dei presidi sanitari nel Fortore, si inizia a comprendere, come, molto probabilmente, ad influire su quelle decisioni ci fossero motivazioni che poco hanno a che fare con la tutela della salute dei cittadini.

    “Dire ‘avvertite Zaccaria Spina di correre dalla De Girolamo’ è un ritorno al medioevo – commenta Umberto Del Basso De Caro, facendo riferimento alle parole emerse nell’inchiesta giornalistica andata in onda nel programma Piazza Pulita di La7 – Le scelte sono state fatte non a tutela della salute dei cittadini. Vi è un passaggio dell’ordinanza del Gip Cusani in cui si parla di ‘direttorio politico-partitico’. A quale responsabilità rimandano queste parole?”, si chiede, con una domanda un po’ retorica, il deputato del Pd.

    Ricordiamo che il Psaut di San Bartolomeo in Galdo venne inaugurato il 13 febbraio del 2013, a pochi giorni dalle elezioni politiche. Contemporaneamente furono soppressi i Saut di Foiano di Val Fortore e di Ginestra degli Schiavoni, dove ad oggi c’è una sola autoambulanza non medicalizzata. “Un’operazione fatta in fretta”, commenta il vicesindaco di Foiano, Giuseppe Ruggiero, presente anche in qualità di dirigente PD Val Fortore. “Il giorno dell’inaugurazione dello Psaut mancava anche il riscaldamento”. Il perchè di quella fretta forse lo si capisce solo oggi.

    Una riorganizzazione di presidi di emergenza alla quale il Pd si era sempre opposto, attraverso firme di documenti ed incontri in prefettura, proponendo anche un suo piano.

    A farne le spese, come sempre, sono i cittadini. Quello che doveva essere un Pronto Soccorso, ha spiegato il coordinatore del PD Alto Sannio, Giovanni Cacciano, non è altro che un ambulatorio, per di più sprovvisto delle attrezzature necessarie a svolgere i servizi per cui è destinato. Oggi, un’area di 450 Km2, con i più alti tempi di percorrenza della Provincia, è coperta da una sola ambulanza con medici a bordo. “Ai responsabili di quelle scelte – commenta Giovanni Cacciano, rimarcando il pensiero condiviso del PD – non resta che rassegnare le proprie irrevocabili dimissioni.”

    Una conferenza stampa che per Del Basso De Caro non può essere marchiata dall’accusa di “una doppia morale” del PD. Il riferimento è ai provvedimenti giudiziari che hanno colpito Palazzo Mosti nell’ambito dell’inchiesta Mani sulla città. “Chi era stato direttamente coinvolto del PD si è dimesso”, ribadisce il deputato, rimarcando che non vi è possibilità di assimilare le due situazioni, in quanto nella questione Asl, “le mani sulla città le subiscono i cittadini”.

    Eri. Far.

    Annuncio
    Clicca per commentare

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Correlati

    redazione 1 settimana fa

    Ad Arpaise la campagna di prevenzione oncologica promossa dall’Asl di Benevento 

    redazione 4 settimane fa

    Servizio 118, l’ASL respinge le accuse: “Allarmismo infondato, riorganizzazione conforme e condivisa”

    redazione 1 mese fa

    A Limatola sorgerà un ambulatorio Asl dedicato alla prevenzione e tutela della salute delle donne

    Giammarco Feleppa 2 mesi fa

    Dal Sannio alla Rai: l’autore Gabriele Di Marzo si racconta tra politica, tv e l’amicizia con Nunzia De Girolamo

    Dall'autore

    redazione 3 ore fa

    Scontro frontale tra due auto alla periferia di Benevento: una donna ferita, 56enne positivo all’alcoltest

    Giammarco Feleppa 3 ore fa

    Una panchina gigante per ammirare Montesarchio: sarà installata alla Torre del Castello

    redazione 4 ore fa

    Con la Solot un viaggio teatrale nel cuore dei territori rurali campani

    redazione 5 ore fa

    A Benevento arriva la pizza di Luciano Sorbillo: a gennaio 2026 apertura all’Antum Hotel

    Primo piano

    redazione 3 ore fa

    Scontro frontale tra due auto alla periferia di Benevento: una donna ferita, 56enne positivo all’alcoltest

    Giammarco Feleppa 3 ore fa

    Una panchina gigante per ammirare Montesarchio: sarà installata alla Torre del Castello

    redazione 5 ore fa

    A Benevento arriva la pizza di Luciano Sorbillo: a gennaio 2026 apertura all’Antum Hotel

    Giammarco Feleppa 6 ore fa

    Art Bonus, un’alleanza per la cultura. Mastella agli imprenditori: “Ogni anno un progetto per Benevento”

    Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.