Valle Caudina
Dimensionamento scolastico, l’istituto di Paolisi rivuole l’autonomia: il Comune farà richiesta a Regione e Provincia

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Con l’inizio dell’anno è già tempo di riorganizzazione in merito al dimensionamento della rete scolastica sul territorio provinciale. Lo scorso 10 gennaio la giunta comunale di Paolisi, guidata dal sindaco Carmine Montella, ha approvato la richiesta – indirizzata a Regione e Provincia – per il ripristino dell’autonomia dell’istituto comprensivo statale in previsione del 2014/15.
La decisione – si legge nella delibera dell’esecutivo – scaturisce anche dal fatto che poiché il Comune fa parte della Comunità Montana del Taburno, possiede le caratteristiche e i criteri previsti dalla normativa vigente in materia per ottenere nuovamente il suo vecchio status.
Alla Rocca dei Rettori e a Palazzo Santa Lucia sarà inoltre richiesta l’audizione di una delegazione composta dal primo cittadino, dai capigruppo consiliari e dai dirigenti delle autonomie scolastiche per la migliore valutazione della proposta formulata.
A seguito dell’approvazione a livello regionale e provinciale del Piano di razionalizzazione e dimensionamento della rete scolastica per l’anno 2013/14, infatti, il comune di Paolisi – con la sua scuola dell’infanzia e quella primaria – era stato accorpato ad Airola perdendo così l’autonomia e la direzione scolastica.
La richiesta – spiega la delibera di giunta – è dunque giustificata dal fatto che “il dimensionamento scolastico non è il risultato di una mera trasposizione quantitativa con riferimento ai soli contingentati parametri numerici, che sono sicuramente ineludibili, ma la cui applicazione non può essere automatica e avulsa dal contesto”.
Le istituzioni scolastiche e le amministrazioni locali e regionali, ognuna con le proprie competenze, infine, “devono rispondere nel migliore dei modi alla domanda di istruzione e formazione del territorio, con progetti e pratiche ponderati ed efficienti nei mezzi, che mirino all’efficacia dei risultati e che siano il più possibile condivisi”.
G.F.