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A Benevento le selezioni del servizio civile Acli della Campania e Basilicata: 41 gli ammessi

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Si terranno domani 15 gennaio presso la sede provinciale delle Acli di Benevento sita in via F. Flora trentuno colloqui di selezione degli aspiranti giovani volontari che hanno scelto di vivere un’esperienza formativa di un anno attraverso la partecipazione ai progetti di servizio civile nazionale.
Per le ACLI il servizio civile costituisce una imprescindibile esperienza di cittadinanza attiva e strumento di partecipazione per i nostri giovani.
La mattina – dalle 9.00 alle 13.00 – avranno luogo i colloqui per i volontari provenienti dalle province di Caserta, Avellino, Salerno, Potenza e Matera, mentre nel pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00 toccherà ai candidati di Benevento e Napoli, 41 i partecipanti che sono stati ammessi alle selezioni. Le selezioni verranno svolte da Mauro Perotti per la Campania e per la Basilicata a cura di Filiberto Parente. Prevista la partecipazione del direttore nazionale del Servizio Civile nazionale Alberto Scarpitti.
Sono 265 i volontari assegnati alle Acli che prenderanno Servizio nelle sedi dell’Associazione in tutta Italia e in vari Paesi del mondo. “In Campania – dichiara il Presidente delle ACLI di Benevento, Filiberto Parente, con delega al Servizio civile della Campania -, sono 15 i giovani interessati e di questi 4 saranno assegnati alla sede provinciale di Benevento. Diversi, i progetti e gli ambiti operativi sui quali i volontari del Servizio Civile saranno impegnati sul territorio nazionale.
I progetti attuati dalla sede ACLI di Benevento sono: ANZIANO A CHI con l’obiettivo di sostenere l’invecchiamento attivo; CITTADINI ATTRAVERSO LO SPORT per promuovere processi di integrazione e inclusione sociale utilizzando il canale piacevole e aggregante dell’attività sportiva e NON E’ UN PAESE PER VECCHI per offrire occasioni di protagonismo e di sviluppo della coscienza civile della generazione che va dai 18 ai 29 anni.
“L’esperienza di volontari arricchisce – spiega il presidente Parente –. Il loro bagaglio di competenze e conoscenze e può anche trasformarsi in un lavoro nella progettazione sociale”.