POLITICA
5 per mille, ripristinata la quota iniziale

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Senza Decreto Milleproroghe non è davvero Natale, così oggi al Consiglio dei Ministri si sono dati da fare per approvare il decreto legge che serve a prorogare o risolvere le disposizioni urgenti entro la fine dell’anno.
Come suggerisce il nome, il decreto comprende numerosi provvedimenti dalle caratteristiche più disparate, alcuni dei quali, però di interesse specifico, tale da aver destato moti di interesse da parte del Sannio.
A partire dal 5 per mille, che ai 100 milioni di euro della Finanziaria – con levata di scudo di tutte le associazioni impegnate nel volontariato, in particolare – aggiunge altri 300 milioni di euro per il 2011. Dei 400 milioni complessivi, 100 saranno destinati unicamente alla ricerca e all’assistenza domiciliare dei malati affetti da sclerosi laterale amiotrofica.
Sul piano fiscale, invece, la revisione degli studi di settore, il sistema utilizzato dal fisco per valutare la capacità di imprese e soggetti di produrre reddito e per stabilire in quali casi debbano essere svolti gli accertamenti fiscali, mantiene nei prossimi due anni le stesse scadenze del 2010, al 31 luglio e al 31 dicembre. Infine, ma non ultimo argomento in ordina di importanza, chi possiede un immobile che non risulta essere registrato al catasto avrà tempo fino alla fine di febbraio per mettersi in regola, e non più fino al 31 dicembre come previsto inizialmente.