Tammaro
Anche quest’anno è partito il progetto Sezione Primavera

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Nato dal felicissimo avvio educativo sperimentale nell’anno scolastico 2008-2009, finanziato dal Ministero (MIUR) e dalla Regione Campania, l’Istituto Comprensivo Scolastico della dirigente Elena Mazzarelli ripropone anche quest’anno il progetto Sezione Primavera, dando vita ad una sezione di raccordo per i bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi. Nella sostanza vengono confermati il progetto educativo e il sistema organizzativo consolidati nel corso dei precedenti anni scolastici, fatta eccezione per la programmazione didattica, che varia di anno in anno. Il progetto è afferente alla Scuola dell’Infanzia e quindi segue il calendario scolastico della materna e fa riferimento al MIUR per gli aspetti autorizzativi, di monitoraggio e didattici.
Si tratta di un progetto educativo sperimentale, che trova accoglienza in un contesto affettuoso e protetto, ma differente da quello dell’asilo nido, in qualche modo più simile a quello della scuola materna, sebbene con un percorso pedagogico specifico, che tenga conto della particolare fascia di età dei bambini e delle loro esigenze.
I piccoli vengono intrattenuti quotidianamente con diverse tipologie di attività, espressive, cognitive, motorie, svolte all’interno di luoghi appositamente strutturati.
La proposta dell’Istituto Comprensivo, trova ogni anno un riscontro sempre più positivo da parte delle famiglie del territorio.
La soddisfazione della dirigente Elena Mazzarelli, si concretizza in un augurio natalizio, rivolto a tutto il personale scolastico di Pontelandolfo e Casalduni: “Buon Natale ai docenti, perché possano riavere il ruolo che meritano in una società che li ha deprivati della loro dignità; Buon Natale al personale educativo della sezione Primavera, perché i loro cuori siano sempre caldi come il sole a primavera; Buon Natale al personale della segreteria, perché la dedizione e l’impegno siano la guida sicura per raggiungere traguardi importanti; Buon Natale ai collaboratori e alle collaboratrici scolastiche, perché possano sentirsi parte integrante di un progetto di crescita umana e sociale; Buon Natale agli alunni, dal più piccolo al più grande, perché ogni conoscenza, ogni esperienza, ogni attività possano apportare nella mente e nel cuore la meraviglia e lo stupore dell’apprendere, che rende l’uomo migliore; Buon Natale anche a me, perché ogni sorriso possa riscoprire la bellezza della vita”.