Valle Vitulanese
Tutta la “De Mennato” parteciperà al progetto per celebrare i 150 anni della Provincia

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La seconda lezione del Progetto di Storia e Gastronomia portato avanti dall’Associazione LOA – Laboratorio d’Osservazione Antro-artistica e letteraria e dalla cooperativa IDEAS, ha riguardato le leggende dei santi Briganti e dei diavoli Piemontesi, le cui storie hanno fatto da sfondo all’appuntamento che ha coinvolto tutti i ragazzi della scuola “M. De Mennato” di Ponte.
«Dopo la prima lezione, alla quale avevamo coinvolto solo i ragazzi delle terze, abbiamo pensato, insieme al corpo docente, di aprire il progetto all’intero plesso. – ha affermato il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo, Maria Angela Fucci – La storia di questi uomini spacciati come briganti riguarda tutti, anche alla luce dei cruenti atti di sangue consumatisi a Casalduni e Pontelandolfo, e tutti i ragazzi devono avere la possibilità di studiare quegli aspetti della storia che è difficile ritrovare sui libri».
Cento ragazzi, dunque, seduti ad ascoltare la storia dei loro antenati, in silenzio, con i loro quaderni tra le mani pronti a fermare il passato sulla carta. Laboratori di arte, teatro, educazione musicale, educazione ai beni culturali e attività motoria sono confluiti all’interno di un unico progetto. Tutti uniti per fare storia, la propria storia, in modo interdisciplinare.
«Nel dovere fare una scelta, avevamo pensato di coinvolgere solo i ragazzi delle terze in linea con i programmi ministeriali. – ha affermato il Professore referente, Angelo Antonio Scarinzi – L’apertura del progetto a tutti i ragazzi è per noi una bella sfida, in quanto riusciremo a dimostrare come, grazie alla collaborazione tra docenti e alla presenza di esperti esterni, si possono raccogliere dei frutti anche se coloro che ascoltano sono tanti e di età diverse».