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Il L@p Asilo 31 replica a Capezzone: “Nessun ‘festino’, era una festa di raccolta fondi per il terremoto”

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A stretto giro arriva la replica da parte del L@p Asilo 31 alla nota inviata dal consigliere comunale del Pdl Roberto Capezzone, che denunciava lamentele per rumori e musica ad alto volume che provenivano dall’asilo di via Firenze. Ecco la risposta del L@p Asilo 31.
“Quando si lanciano delle accuse facendosi portatori delle buone pratiche e del buon costume è necessaria anche una condotta personale integerrima per dare fondatezza alle proprie accuse soprattutto se le si fanno in veste istituzionale. Il colmo sarebbe se chi è solito avere una condotta discutibile accusasse agli altri di fare parimenti: il bue che chiama cornuto all’asino!
E’ quello che abbiamo pensato questa mattina quando abbiamo letto le accuse infondate nei nostri confronti, il consigliere Capezzone conosciuto per essere uno tra i consiglieri maggiormente frequentatore della movida notturna, basta recarsi nel centro storico di sera per prenderne atto, ci accusa di schiamazzi e festini.
Siamo completamente estranei a queste infondate accuse, gli schiamazzi e i “festini” a cui si fa riferimento sono stati in realtà un torneo regionale di break dance svolto la scorsa Domenica per raccogliere fondi per il terremoto in Emilia, a cui hanno partecipato in veste di spettatori molte famiglie di residenti pronte anche a dare testimonianza di ciò che affermiamo. Le volanti di agenti in servizio che sono accorse addirittura a partire dalle ore 20:30, semplicemente perchè chiamate in maniera spasmodica da un singolo residente che Capezzone conosce molto bene, infatti hanno constatato che non c’era violazione di alcuna norma e soprattutto che il presunto festino e schiamazzo a cui si fa riferimento è terminato alle ore 23:30, quindi nel pieno rispetto di qualsiasi regola. Avete mai visto un festino di baldoria e schiamazzi terminato alle 23:30? In quegli orari Capezzone di solito è ancora in giro nella movida del centro storico!
C’è da precisare inoltre che la serata benefit fatta la scorsa Domenica è stato un caso isolato nel senso che si evita, per rispetto dei residenti, di fare continuamente serate musicali , culturali o benefit ma purtroppo c’è “qualcuno” che utilizza oramai da diversi anni questa menzogna per attaccarci strumentalmente, chiudendo gli occhi sulle miriadi di attività sociali che vengono svolte per il quartiere.
Visto che il consigliere comunale Capezzone è poco attento a quello che accade e chiede di sapere che tipo di attività vengono svolte presso l’asilo 31 allora lo diciamo noi:Doposcuola gratuito per scuole elementari, medie, superiori; campo solare sociale; corso di arte presepiale, corso di break dance, balli di gruppo ad opera del comitato di quartiere e dei residenti durante il periodo invernale,palestra popolare con attività di aerobica, arti marziali, danza per bambini, attività di mutuo soccorso, gruppi di acquisto popolare, corsi di alfabetizzazione al computer per anziani, caf gratuito, corsi per alcolisti anonimi, sportello di mutuo aiuto sociale. Queste sono le attività criminali che si svolgono presso il L@p Asilo 31. Sfidiamo il consigliere Capezzone a fare almeno un terzo delle attività che facciamo noi.
E’ incredibile come in un fase di crisi acuta come quella che stiamo vivendo, dove problemi sociali enormi attanagliano la vita delle persone, abbiamo consiglieri comunali che anzichè pensare a dare risposta ai bisogni dei cittadini perdono ancora il tempo ad attaccare strumentalmente sollevando casi inesistenti”.