AMBIENTE
Atc, Gianluca Aceto alla guida del Comitato di Gestione: “Diamo al Sannio un’attività venatoria moderna e condivisa”

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Gianluca Aceto eletto nuovo presidente del Comitato di Gestione dell’Ambito Territoriale Caccia di Benevento. In una nota l’ex assessore provinciale all’Ambiente spiega gli obiettivi futuri prefissati.
“Per raggiungere gli obiettivi – spiega il neo presidente – saranno necessarie profonde innovazioni, di metodo ma anche di contenuti: è quanto emerso dal serrato confronto che ho avuto, prima come assessore provinciale e poi come candidato alla presidenza ATC, con tutte le componenti di quest’organismo: istituzionali, venatorie, agricole e ambientaliste.
Occorre un coinvolgimento e una responsabilità piena e diffusa, con ampli meccanismi di delega, possibili solo all’interno di un clima di fiducia e collaborazione paritetica. Penso alla costituzione di commissioni tematiche (censimenti, recinti fissi, pianificazione, etc.), e a un nuovo rapporto con Provincia di Benevento, Regione Campania e ATC regionale, che devono diventare il nostro costante riferimento, anche per incidere collettivamente sul quadro normativo a farsi.
Il primo rapporto da costruire è con la Provincia di Benevento, con cui va impostata una programmazione integrata, nel rispetto dei ruoli, sui seguenti temi: censimenti (a partire da avifauna e ungulati); miglioramenti ambientali e colture a perdere; qualità e razionalità dei ripopolamenti, in connessione alla questione della gestione delle zone di ripopolamento e cattura;;
risarcimento dei danni ai produttori agricoli; controllo delle specie predatrici; attuazione e monitoraggio dei regolamenti del Piano faunistico venatorio provinciale; aggiornamento del Piano faunistico venatorio ed elaborazione di carte tematiche; formulazione e pubblicazione di una banca dati provinciale su specie faunistiche, prelievi annuali e danni alle colture; formazione e divulgazione; collegamento e attivazione di servizi con un Centro di recupero della fauna selvatica:
piani integrati per oasi di protezione, zone di ripopolamento e cattura, aziende faunistiche.
Ricordo che, contrariamente a quanto spesso è stato rappresentato, – aggiunge Aceto – la Provincia di Benevento ha investito ingenti risorse sugli obiettivi menzionati: circa 200 mila euro dal bilancio 2012, a cui si aggiungono altri 183 mila euro sul 2013. In un periodo di vacche magre per tutti, bisogna riconoscere che si tratta di somme considerevoli, che vanno utilizzate con raziocinio.
Dal confronto di questi mesi, inoltre, sono scaturiti altri temi di lavoro. Penso alla questione della sorveglianza e del controllo del territorio, che è un problema cruciale; a quella delle zone di addestramento cani; all’obiettivo, ambizioso, di organizzare una gara di rilevo nazionale; all’utilizzo della selvaggina nella ristorazione, tanto da farne un elemento forte di attrattività locale.
Ritengo inoltre che sarà utile attivare il sito web dell’ATC, che diventerà il portale della trasparenza ma anche dei servizi di qualità per la caccia e i cacciatori.
Sono consapevole – conclude l’ex assossore provinciale – che ci sono state alcune frizioni, che considero assolutamente fisiologiche in ogni fase di grande cambiamento e che non impediscono al sottoscritto di guardare in avanti, con l’impegno a coinvolgere tutte le organizzazioni e a renderle i protagonisti di una pagina nuova e soddisfacente. È anche per questo che ringrazio il mio predecessore, Antonio Ricciardi, per il lavoro svolto negli ultimi quindici anni in senso all’ATC, e lo invito pubblicamente a proseguire il cammino insieme a noi”.