POLITICA
Gatti (Più Uno) rilancia: ‘Serve un assessorato trasversale all’Uguaglianza per colmare le disparità territoriali della Campania’
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“Durante questa campagna elettorale, ho lanciato più volte, anche tramite stampa, una proposta che è largamente condivisa a Benevento dal PD che addirittura se ne è fatto primo portatore ma anche da AVS e da PSI e credo che anche il Movimento 5 stelle, per i principi su cui si fonda, possa condividerla: la costituzione di un assessorato trasversale per la compensazione e la perequazione territoriale e sociale , una sorta di assessorato “all’uguaglianza” che sia finalizzato a comporre le fratture territoriali e sociali esistenti e a superare la dicotomia tra aree interne e aree costiere e metropolitane, nell’ottica di uno sviluppo organico e unitario della regione. Non ho mai creduto in un assessorato alle aree interne che, secondo me, finisce per marginalizzarle e potrebbe diventare un luogo istituzionale “poco plurale”, potenzialmente non ricettivo delle diverse esigenze emerse in campagna elettorale ma soprattutto inefficace sul piano della necessaria osmosi tra territori”. A scriverlo in una nota è Raffaele Gatti, fondatore del Comitato Più Uno San Giorgio del Sannio.
“Il problema – aggiunge – è integrare ulteriormente, collegare, unire, ricucire, ridurre le disparità, non isolare o essere destinatari di interventi a pioggia isolati su vari comuni, privi di una strategia di crescita unitaria regionale. I territori vanno visti insieme e la crescita è tanto più probabile quanto più essi comunicano materialmente ed immaterialmente. Un assessorato come quello che immagino sarebbe più strategico e potrebbe raccogliere il consenso anche di una larga fetta di consiglieri non specificamente appartenenti alle aree interne, in quanto il problema delle disparità non riguarda solo le aree interne ma anche quelle metropolitane e costiere. D’altra parte credo che il presidente Fico sia molto attento sia ai temi dell’uguaglianza sia a quelli delle aree interne. Potrebbe essere una vera novità in Ambito nazionale e un segno di coesione per la coalizione”, conclude Gatti.




