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Airola, alloggi popolari di via Fossa Rena, Sunia e comitato: “La Regione finanzi l’intero progetto”
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“Sin dallo sgombero del 22 marzo 2019 dei primi inquilini del fabbricato civico 15 e delle
prime riunione tenute in Prefettura e successivamente al Comune di Airola fu dichiarato dai vertici dell’Acer e della Regione Campania, che le risorse finanziarie per abbattere e ricostruire i sei fabbricati di via Fossa Rena c’erano e che pertanto gli inquilini potevano stare tranquilli perché l’intero progetto si sarebbe realizzato. Oggi invece si fa marcia indietro affermando che non vi sono i soldi sufficienti per abbattere e ricostruire tutti i sei fabbricati, asserendo che, con gli attuali undici milioni di euro disponibili, si possono solo abbatterne e ricostruirne tre fabbricati civici 11, 15 e 17, lasciando gli altri tre fabbricati, 9, 13 e 19 alla sola manutenzione. Con il rischio che, se non si arriva ad un progetto finale e non si impegnano gli undici milioni di euro, si possa perdere l’intera somma”. A dirlo in una nota sono il segretario provinciale del Sunia Giuseppe Falzarano e il presidente del comitato ‘Riqualifichiamo Iacp Fossa Rena di Airola” Giovanni Falzarano.
“Tutto questo – dicono – sa di assurdo, anche perché in altre parti della Regione Campania arrivano soldi a pioggia, come ad esempio a Benevento, per la quale la Regione Campania ha finanziato 5 milioni di euro destinati a un progetto di costruzione di alloggi popolari. L’arrivo di soldi nel capoluogo per la costruzione di nuovi alloggi popolari è una buona notizia per tutti, in special modo lo è per chi, dopo anni attenda con dignità in graduatoria un tetto per
la propria famiglia. Tuttavia, la Regione Campania non può limitarsi a favorire i suoi amici politici e, al contempo lasciare gli inquilini di Airola in totale abbandono.
“Attualmente, chiediamo che la Regione Campania finanzia l’intero progetto iniziale di abbattimento e ricostruzione di tutti i fabbricati, come concordato fintanto che al tavolo istituzionale erano presenti il SUNIA e il Comitato, estromessi dagli ultimi incontri dall’ACER. Al comune di Airola chiediamo di intervenire e di agire istituzionalmente, esclusivamente nell’interesse dei suoi cittadini, evitando di mantenere un atteggiamento apatico. Al Signor Prefetto di Benevento, al quale il presente comunicato è inviato per conoscenza, chiediamo un Suo Autorevole Intervento Istituzionale, attraverso la convocazione presso la Prefettura di un tavolo con ACER, Regione Campania, Comune di Airola, SUNIA e Comitato per la risoluzione della problematica evidenziata”, conclude la nota.

