ENTI
Parco del Matese, Di Sisto (FdI) interviene sull’incontro con il neo presidente Boggia
Ascolta la lettura dell'articolo
In una nota stampa, il consigliere comunale di Sassinoro e dirigente provinciale FdI, Lucio Di Sisto, commenta così gli ultimi sviluppi riguardanti il Parco nazionale del Matese.
Nella giornata di ieri si è tenuto un incontro con il neo presidente del Parco, l’avvocato Andrea Boggia. Al tavolo erano presenti rappresentanti del mondo agricolo, imprenditoriale, turistico e venatorio. All’incontro ha partecipato anche l’avvocato Filippo Maria Guidi di Guardia Sanframondi, esponente di Fratelli d’Italia e da sempre vicino al mondo rurale.
Il presidente Boggia – scrive Di Sisto – ha accolto con attenzione le esigenze del territorio, dichiarandosi pienamente disponibile al dialogo affinché il Parco possa diventare non solo una reale opportunità di sviluppo, ma anche un modello di gestione partecipata, condiviso con i cittadini e non contro di essi. L’obiettivo è fare del Matese un esempio di cui il territorio possa andare orgoglioso e di cui il governo possa vantarsi.
Non poteva mancare il tema dei cinghiali, che, da specie ormai invasiva, impone la necessità di individuare soluzioni immediate per tutelare il mondo agricolo e garantire la sicurezza dei cittadini. Su questo fronte, considerato di priorità assoluta, seguiranno sviluppi e ulteriori momenti di confronto.
Questo – spiega Di Sisto – rappresenta solo l’inizio di una serie di incontri che seguiranno, ed è per questo che mi rivolgo ai comitati che hanno manifestato la loro contrarietà al Parco e alle associazioni di categoria, che vivono quotidianamente questi luoghi, invitandoli a formulare proposte e richieste da portare ai prossimi tavoli di confronto.
Da sempre contrario al Parco così come inizialmente concepito, si accoglie con sincerità l’apertura mostrata dal presidente Boggia, che si è impegnato a portare avanti un dialogo serio e costruttivo sul Matese, teso a valorizzare le istanze del territorio attraverso i rappresentati politici di governo.L’intento è quello di individuare soluzioni realmente condivise, conciliando le esigenze di tutte le categorie, e garantendo che tali soluzioni siano concrete e operative, non teoriche o ideologiche, in modo da rispettare chi da secoli custodisce e vive quotidianamente questi luoghi straordinari”, conclude Di Sisto.




