POLITICA
Mucciacciaro (Lega): “Pellegrino Mastella scopre ora i mali della sanità sannita. Chieda conto a suo padre per 10 anni complice di De Luca’
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“Medici, infermieri e operatori sanitari sono l’unico baluardo del sistema sanitario: continuano a garantire cure eccellenti in condizioni difficili e con risorse insufficienti. Li abbiamo ringraziati ieri, durante la conferenza stampa sulle liste d’attesa, lo facciamo ogni giorno, e lo faremo sempre: su di loro non ci sono dubbi”. Lo dichiara in una nota Lucio Mucciacciaro, dirigente provinciale Lega, già sindaco di Fragneto L’Abate ed ex consigliere provinciale.
“Non c’è nessuna narrazione irrispettosa, c’è solo la volontà di dire le cose come stanno, nell’interesse dei cittadini sanniti. Fa quasi tenerezza – aggiunge – vedere Pellegrino Mastella accorgersi oggi, in piena campagna elettorale, dei problemi della sanità sannita. Peccato che in questi anni, vivendo a Roma e venendo a Benevento soltanto per le vacanze, non abbia trovato il tempo di occuparsene o di chiederne conto a suo padre, Clemente Mastella, che da Presidente dell’Assemblea dei Sindaci avrebbe potuto esercitare una funzione di indirizzo, controllo e proposta sulla programmazione socio-sanitaria locale e sull’integrazione delle prestazioni e dei servizi sanitari.
Eppure, per oltre dieci anni, l’alleanza politica tra i Mastella e il Governatore De Luca è stata salda e silenziosa. Silenziosa anche sulle liste d’attesa infinite, sui reparti sotto organico, sui reparti che chiudono, sul pronto soccorso di Sant’Agata de’ Goti aperto part time, sui pazienti per ore sulle barelle al Rummo”.
“Adesso Pellegrino scopre la necessità di istituire la cardiochirurgia al San Pio, come se fosse un’idea nuova – prosegue Mucciacciaro -. È curioso come le necessità del territorio diventino improvvisamente urgenti solo quando inizia la campagna elettorale. Ma dov’era fino a ieri? Su Marte? E soprattutto, perché suo padre – che siede da ben 10 anni al tavolo con la Regione – non ha mai chiesto con forza quegli stessi interventi che oggi il figlio sbandiera a fini elettorali? Per 10 anni il silenzio dei Mastella sulla sanità sannita è stato complice e corresponsabile del disastro.
Il problema – conclude Mucciacciaro – non è chi racconta i mali della sanità, ma chi li ha prodotti restando in silenzio. Se Pellegrino Mastella vuole parlare davvero delle criticità del Sannio, siamo pronti a un confronto pubblico. Così potrà spiegare perché lui e suo padre si sono accorti dei problemi solo adesso, dopo dieci anni di complice indifferenza”, conclude Mucciacciaro.



