POLITICA
Teresa Ciarlo: “Sanità, disagio sociale e sostegno alle famiglie. Il Sannio merita più attenzione e rispetto”
La psicologa e psicoterapeuta sannita presenta il suo programma per le Regionali: “Ridurre le liste d’attesa non è solo una questione di efficienza, ma di giustizia sociale”
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Porta con sé l’esperienza maturata in tredici anni di lavoro nel campo della psicoterapia e la volontà di tradurre la propria professione in impegno politico concreto. Teresa Ciarlo, candidata della Lega alle prossime elezioni regionali in Campania, ha presentato il suo programma partendo da un assunto chiaro: “Il Sannio è stato demolito dalle politiche precedenti. Non è più una questione Nord-Sud, ma di valori, impegno e responsabilità”.
La Ciarlo, psicologa e psicoterapeuta in servizio presso il CMR di Sant’Agata de’ Goti, è alla sua prima candidatura in ambito regionale ma non è una debuttante della politica. Già vicesindaco e consigliere comunale di Solopaca, consigliera provinciale alla Rocca dei Rettori e candidata alle comunali di Benevento nel 2021, oggi si presenta sotto le insegne del Carroccio, al fianco del dirigente nazionale Luigi Barone. Nei giorni scorsi ha partecipato a Napoli alla presentazione dei candidati alle regionali campane alla presenza del leader e ministro Matteo Salvini, con il quale ha anche avuto modo di confrontarsi su diverse tematiche che attanagliano il territorio.
Tra i punti più rilevanti del suo progetto politico figura il rafforzamento della rete dei servizi sanitari territoriali. Ciarlo propone di aumentare il numero dei pronto soccorso nelle aree periferiche, con particolare attenzione a Cerreto Sannita e alla riapertura notturna del presidio di Sant’Agata de’ Goti, oltre all’ampliamento degli sportelli antiviolenza per le donne che non dispongono di mezzi economici per affrontare percorsi legali o psicologici.
Al centro del suo programma ci sono sanità, disagio giovanile e fragilità sociali, temi che da sempre rappresentano il fulcro del suo lavoro professionale. “Ogni giorno – ha spiegato – mi confronto con problematiche come la disabilità, il bullismo, il cyberbullismo e la tutela di donne e minori. Queste non sono più questioni private, ma sfide collettive che la politica non può ignorare.”
Ampio spazio anche al tema del “dopo di noi”, con misure per garantire continuità di sostegno alle famiglie che assistono persone con disabilità fisica o psichica. “Le famiglie – ha detto – non devono sentirsi abbandonate quando un figlio o un congiunto esce dal percorso riabilitativo. Serve una rete di supporto, centri diurni, attività di inserimento sociale e lavorativo, e sinergia con le associazioni di volontariato che operano sul territorio.”
Ciarlo propone inoltre di potenziare i gruppi di auto e mutuo aiuto per pazienti e famiglie, coordinati da professionisti del settore, e di rafforzare la ricerca sulla diagnosi precoce dell’Alzheimer e delle malattie neurodegenerative, con la creazione di centri specializzati che aiutino a ridurre le spese sanitarie e migliorare la qualità della vita dei malati.
Uno dei capitoli più forti del suo programma è quello sulla lotta alle liste d’attesa nella sanità campana, tema su cui la candidata non risparmia critiche al presidente uscente Vincenzo De Luca: “Le lunghe liste d’attesa rappresentano non solo un problema sanitario, ma una questione di giustizia sociale. Quando un cittadino deve aspettare mesi o anni per una visita, si rompe il patto tra diritto alla salute e tutela effettiva. La Campania non può più permettersi questa frattura.”
Per affrontare il problema, Ciarlo propone una strategia su più livelli: pianificazione e trasparenza, con piattaforme digitali regionali per gestire e monitorare le prenotazioni; rafforzamento del personale sanitario, con la stabilizzazione dei precari e il potenziamento delle strutture territoriali; uso della tecnologia, attraverso la telemedicina e algoritmi di triage digitale; e coinvolgimento dei cittadini, con tavoli di partecipazione e campagne informative sui diritti dei pazienti.
“Ridurre le liste d’attesa – sottolinea – non significa solo fare più visite, ma ricostruire un rapporto di fiducia tra cittadini e sistema sanitario. La sanità deve essere vista come un investimento nella coesione sociale e nella dignità della persona.”
Vicina politicamente all’europarlamentare Aldo Patriciello, storico esponente del centrodestra molisano approdato nella Lega nel 2024, Teresa Ciarlo rappresenta oggi una delle nuove figure del Carroccio nel Sannio, con l’obiettivo dichiarato di “portare la voce del territorio nel cuore delle istituzioni regionali”. Con radici solide e sguardo al futuro, come recita lo slogan della sua campagna elettorale.


