Religione
Santo Sepolcro, la sezione Sannio- Irpinia presente al pellegrinaggio giubilare mondiale con Papa Leone XIV
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I Cavalieri e le Dame della Sezione Sannio – Irpinia dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme hanno partecipato numerosissimi, a Roma, al pellegrinaggio giubilaremondiale a loro dedicato tenutosi nei giorni scorsi.
Il nutrito gruppo formato da quarantadue persone – tra appartenenti all’Ordine, familiari ed amici – ha attraversato mercoledì pomeriggio la Porta Santa presso la Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, dove è posta anche la tomba di Papa Francesco, di fronte alla quale ci sono stati intensi momenti di raccoglimento e preghiera per affidare all’amato Pontefice il risanamento delle tante ferite delle persone e del mondo in questi tempi tanto difficili. Nella Basilica di Santa Maria Maggiore i Cavalieri e le Dame hanno potuto ammirare la statua Maria Regina Pacis, che fu proprio voluta da Papa Benedetto XV per invocare la fine della Prima guerra mondiale.
Giovedì mattina si è tenuto l’attesissimo incontro con Papa Leone XIV, in sala Nervi, dove sono convenuti 3700 membri dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, provenienti dai più disparati angoli del mondo. Il Papa nel suo discorso ha espresso grande gioia per l’incontro con gli appartenenti all’Ordine, ricordando che esso è nato per custodire il Santo Sepolcro edha manifestato grande apprezzamentoper la costante testimonianza di fede e solidarietà verso i cristiani della Terra Santa. Molto significativo il passaggio del Santo Padre a proposito dell’impegno concreto dell’Ordine: “Penso, inproposito, all’aiuto notevole che date, con umiltà e dedizione, alle comunità dellaTerra santa, sostenendo il Patriarcato Latino di Gerusalemme nelle sue varie attività: il Seminario,le scuole, le opere caritative e di assistenza, i progetti umanitari e formativi, l’Università, l’aiuto alle Chiese, con interventi particolari in momenti di maggiore crisi, come è avvenuto durante il Covid e nei giorni tragici della guerra”.
Ampio spazio, nel suo discorso, Papa Leone lo ha dedicato alla speranza declinata in tre dimensioni: come attesa fiduciosa, in quanto Dio mantiene le sue promesse; speranza incarnata anche attraverso quanto fa l’Ordine per aprire uno spiraglio di luce verso le famiglie che vivono in Terra Santa; guardare alla meta, con rinnovata fede, andando incontro al Signore.
Il Giubileo si è poi concluso con il passaggio della Porta Santa nella Basilica di S. Pietro e con la partecipazione alla celebrazione eucaristica presieduta dal Gran Maestro dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme S.Em. Cardinale Fernando Filoni, che ha incoraggiato i partecipanti a condividere con il Papa la sua sollecitudine per la Terra Santa.
Per tutti i Cavalieri e le Dame della Sezione Sannio – Irpinia questo pellegrinaggio giubilare ha rappresentato una tappa spirituale importante da cui ripartire per rimettersi in marcia, nel proprio servizio alla Chiesa, con il rinnovato vigore della carità.




