ECONOMIA
Occupazione in crescita, ma allarme cassa integrazione: in sei mesi nel Sannio oltre un milione di ore autorizzate
Nel rapporto stilato dall'Ufficio Studi della Cgia di Mestra il Sannio occupa il 24° posto in Italia per incremento di ore di Cig: nei primi sei mesi del 2025 sono aumentati del 72,7% rispetto allo stesso periodo del 2024
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In Italia l’occupazione tocca livelli record ma cresce in modo preoccupante anche il ricorso alla cassa integrazione guadagni (Cig). A dirlo è l’ultimo rapporto dell’Ufficio Studi della CGIA di Mestre.
Nel primo semestre di quest’anno, a confronto con lo stesso periodo del 2024, il numero delle ore autorizzate è salito di quasi il 22 per cento. Una percentuale che nel Sannio sale fino al 72,7%: nel primo semestre dell’anno le ore di Cig autorizzate sono aumentate da 746.760 a 1.289.990. Un dato che colloca la provincia di Benevento al 24° posto in Italia per aumento percentuale della cassa integrazione.
La CGIA sottolinea che nei primi tre anni del governo Meloni il numero degli occupati in Italia è cresciuto ma l’occupazione non è stata accompagnata da un adeguato aumento della produttività né dei salari, che restano sotto la media europea. Persistono inoltre bassi tassi di occupazione femminile e un’elevata incidenza di NEET (giovani che non studiano e non lavorano).
L’associazione lancia un appello al governo: “Se non vogliamo scivolare verso una crisi strisciante – si legge nel report – è necessario utilizzare in modo efficace e tempestivo i fondi del PNRR”, oltre 100 miliardi di euro ancora da spendere entro giugno 2026.




