SANNIO
Festival del Lavoro 2025, focus sulle aree interne: appuntamento sabato a Sant’Agata de’ Goti

Ascolta la lettura dell'articolo
Punto di arrivo e, al tempo stesso, punto di partenza della pastorale diocesana sul lavoro nella Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti è senza dubbio il Festival del Lavoro, giunto alla sua terza edizione. L’evento si svolgerà sabato 11 ottobre a Sant’Agata de’ Goti, presso l’IIS A. M. De’ Liguori, con il patrocinio del Comune di Sant’Agata de’ Goti.
Il Festival rappresenta la conclusione del cammino dell’anno pastorale precedente e, allo stesso tempo, l’avvio del nuovo. È, infatti, un vero e proprio “Re Start – resistenza e restanza nelle aree interne”, un ricominciare che riprende il filo di un percorso avviato nel 2019 e che, in questi anni, ha visto lo svolgimento di diverse e preziose tappe: incontri di ascolto e condivisione con imprenditori e studenti delle scuole superiori, la Scuola d’Imprenditorialità e il Premio “Giovani Imprenditori”.
Per questa terza edizione del Festival diocesano del Lavoro, gli organismi promotori – Progetto Policoro (Caritas diocesana, Pastorale Sociale e del Lavoro, Pastorale Giovanile), Scuola diocesana d’Impegno Socio-Politico e Movimento Lavoratori di Azione Cattolica – hanno scelto di concentrare l’attenzione sul tema delle aree interne, affrontando la questione dello spopolamento ma valorizzando, soprattutto, le potenzialità e le risorse del territorio.
La sessione mattutina, che avrà inizio alle ore 10, prevede gli interventi di Giuliana Martirani (Pax Christi), Nadia Matarazzo (geografa e docente all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”) e dell’imprenditore della Valle Caudina Antonio Posillico. I lavori saranno coordinati dal direttore della Scuola diocesana d’Impegno Socio-Politico, don Matteo Prodi. Prima dell’apertura dei lavori, porteranno i loro saluti alla platea la dirigente scolastica del De’ Liguori Maria Rosaria Icolaro, il vicesindaco Giovannina Piccoli e il vescovo diocesano mons. Giuseppe Mazzafaro.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, workshop e laboratori tematici animeranno il resto della giornata. Saranno proposte le testimonianze del Progetto Policoro, della cooperativa sociale di comunità iCare, del MILA – Museo Itinerante dei Luoghi Alfonsiani, del servizio di food delivery Samneat, delle Cantine Mustilli, della startup Tublat e del think tank Give Back, formato da studenti e professionisti. Tutti esempi di nuovi modelli imprenditoriali e progettuali nati e sviluppati sul territorio.
Ad introdurre i lavori dei workshop sarà il segretario diocesano del Movimento Lavoratori di Azione Cattolica, Giovanni Pio Marenna. Il Festival del Lavoro 2025 si propone di offrire spunti di riflessione e approfondimento sullo sviluppo territoriale, sul contrasto alla disoccupazione giovanile, sul futuro delle comunità locali, sulle politiche di resistenza e restanza e sul ruolo delle aree interne nella costruzione della pace.