POLITICA
La Lega sannita a Pontida nel weekend, Barone: “Le candidature alle regionali sono oggetto di attente valutazioni”

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Anche la Lega del Sannio sarà presente con una propria delegazione al tradizionale raduno di Pontida. Nel celebre “pratone” bergamasco, dal 1990 si tiene l’appuntamento annuale dei militanti leghisti, che quest’anno giunge alla sua trentasettesima edizione (nelle prime fasi furono organizzati più incontri nello stesso anno).
L’apertura è prevista sabato pomeriggio con gli interventi del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e del vicesegretario federale della Lega Roberto Vannacci. Domenica 21, a partire dalle ore 10, si svolgerà la grande manifestazione sul ‘pratone: padrone di casa e protagonista sarà naturalmente Matteo Salvini.
Dal Sannio raggiungerà Pontida una folta rappresentanza guidata dal referente locale Luigi Barone, insieme al coordinatore provinciale Luigi Bocchino, al sindaco di Pago Veiano e vicesegretario provinciale Mauro De Ieso, al consigliere comunale di Torrecuso Giuseppe Sauchella e ad altri amministratori, militanti e simpatizzanti. Le partenze delle comitive sono fissate proprio per sabato mattina da diversi punti di ritrovo, tra cui il capoluogo e San Giorgio del Sannio; alcuni si uniranno ai militanti irpini, che hanno organizzato un pullman da Avellino.
“È un appuntamento importante per il nostro movimento politico – ha dichiarato Luigi Barone –. Ho partecipato già lo scorso anno e devo dire che a Pontida si respira un forte senso di appartenenza e di comunità politica. Dal Sannio saremo presenti in buon numero, a testimonianza della crescita della Lega in quest’ultimo periodo”.
Sul fronte elettorale, le regionali di novembre si avvicinano ma nel centrodestra la scelta del candidato governatore è ancora in corso.“Credo che l’appuntamento di Pontida – ha aggiunto Barone – rappresenterà un momento decisivo di confronto: già da lunedì potrebbero essere ufficializzati i nomi dei candidati nelle tre regioni al voto il 23 e 24 novembre, cioè Veneto, Puglia e Campania. Da lì potrà partire la campagna elettorale”.
In realtà, Barone è già in campo da settimane: è stato il primo a rendere pubblica la propria disponibilità come candidato consigliere.“Mi muove un forte senso del dovere verso il partito – ha spiegato lo stesso Barone –. La mia disponibilità c’è sempre stata, ma questo non significa che la mia candidatura sia ufficiale. Stiamo valutando insieme agli onorevoli Zinzi e Durigon le migliori soluzioni. Se, per esempio, nel Sannio individuassimo una candidata donna con ampio consenso nell’area del capoluogo, è evidente che il candidato uomo potrebbe provenire da un’altra zona della provincia. In quel caso, farei un passo indietro senza problemi. Il mio unico interesse è far crescere la Lega, con o senza il mio nome in lista. Anche su questo, già a Pontida o comunque entro la prossima settimana, potremmo avere maggiore chiarezza”.